Formula 1 2017, il punto sul mercato piloti
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- di Diletta Colombo
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Estate, tempo di vacanze e di pausa anche per i piloti del Circus della Formula 1. In attesa del ritorno in pista a Spa degli alfieri in lizza, il prossimo 26 agosto, impazza quella che gli anglosassoni chiamano la silly season, il periodo di maggiori speculazioni riguardo al mercato piloti. Tra questi, diversi hanno già un contratto per il prossimo anno; molti, però, non hanno ancora nero su bianco il proprio futuro.
Blindatissima è la coppia litigarella di casa Mercedes, formata da Lewis Hamilton e Nico Rosberg: i due alfieri della scuderia di Brackley sono sotto contratto fino alla stagione 2018. Hamilton ha perfezionato il rinnovo per tre anni nel 2015; Rosberg, invece, ha annunciato il prosieguo della sua avventura in Mercedes prima del Gp di Ungheria.
Situazione chiarissima anche per altri due team, Ferrari e Red Bull. Kimi Raikkonen ha recentemente perfezionato il rinnovo di un anno del contratto che lo lega alla scuderia di Maranello, e farà ancora coppia con il quattro volte campione del mondo, Sebastian Vettel. Rimarrà invariata anche la line-up del team di Milton Keynes, formata da Daniel Ricciardo e Max Verstappen, approdato in Red Bull dopo il Gp di Russia in virtù dello scambio con Daniil Kvyat.
E proprio il futuro del pilota russo appare assai incerto: dopo il ritorno alla Toro Rosso, Kvyat non è riuscito a ritrovare la forma dello scorso anno, e rischia il taglio per il 2017. Confermatissimo, invece, è il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, che disputerà la sua terza stagione con il team di Faenza.
Non cambierà team nemmeno l'alfiere della Force India, Nico Hulkenberg. Diversa la situazione del suo compagno di squadra, Sergio Perez, tre volte a podio nel 2016. Il pilota messicano, grazie all'ottima forma mostrata quest'anno e alla sua ancora giovane età - 26 anni -, potrebbe diventare la chiave di volta nel mercato per il prossimo anno. Sia Renault che Williams sono interessate a Perez, che dalla sua, oltre alle sue abilità di guida, vanta anche un nutrito gruppo di investitori.
Sia Williams che Renault, peraltro, non hanno ancora confermato i propri piloti per il 2017. Né Kevin Magnussen né Jolyon Palmer possono dunque adagiarsi sugli allori, perché la lista di alfieri papabili per un approdo ad Enstone è lunga: si parla di Sergio Perez, Carlos Sainz, Felipe Massa, Valtteri Bottas e anche Esteban Ocon, qualora ben figurasse con la Manor nei restanti Gp dell'anno. Il motivo di tanto interesse? La Renault, sebbene stia faticando quest'anno, può contare sull'appoggio di una casa automobilistica e di una factory all'avanguardia.
Contratto in scadenza anche per Felipe Massa e Valtteri Bottas: a rischiare di più tra i due alfieri della Williams è Massa, decisamente sottotono nel 2016. Anche qui si fanno diversi nomi, ma l'ipotesi più suggestiva è quella del ritorno del figliol prodigo, Jenson Button, che debuttò in Formula 1 in seno alla scuderia di Grove nel lontano 2000. A corroborare questa ipotesi sono le parole di grande stima per Button arrivate da Grove.
Button, dopotutto, rischia concretamente di perdere il posto alla McLaren: accanto al confermatissimo Fernando Alonso, infatti, potrebbe subentrare il talentuoso Stoffel Vandoorne, andato a punti al debutto in Formula 1 in Bahrain in sostituzione dell'infortunato Alonso. Sarà l'anno buono per il belga, attualmente impegnato nella Super Formula giapponese?
C'è incertezza anche in Haas, in Sauber e alla Manor. Nella scuderia americana dovrebbe arrivare la conferma per Romain Grosjean, ma Esteban Gutierrez potrebbe essere sostituito da Charles Leclerc, talentuoso membro della Ferrari Driving Academy. Potrebbero prospettarsi cambiamenti radicali in Sauber e forse anche in Manor, specie se Esteban Ocon dovesse dimostrare il suo talento nelle gare che disputerà in questa stagione. Sono solo illazioni, ovviamente, ma l'estate si presta a questo genere di chiacchiere. E chissà che qualche sogno di mezza estate non finisca per avverarsi...
