Formula 1 amarcord: le annate memorabili del GP di Malesia

Pubblicità
Riviviamo gli episodi più belli dei GP di Malesia, dal 1999 ad oggi attraverso le prodezze di Schumacher, Alonso, Raikkonen, Button e Vettel | <i>Francesco Tassi</i>
28 marzo 2014

Il circuito di Sepang - teatro del gp di Malesia- è il primo "Tilkodromo", ovvero il primo autodromo interamente progettato dall'architetto tedesco Herman Tilke nel 1998.

 

Sono 15 le edizioni corse fino ad oggi con un incredibile incrocio di aneddoti ed episodi passati alla storia.

 

Primatisti assoluti con 3 vittorie ciascuno sono Fernando Alonso, Michael Schumacher e Sebastian Vettel.

 

Lo spagnolo qui ha vinto addidittura con 3 differenti vetture: 2005 su Renault, 2007 su Mclaren e 2012 su Ferrari. Non da meno kaiser Schumi che su 11 partecipazioni oltre alle 3 vittorie ha ottenuto 5 pole.

Pronti-via....è l'autunno 1999.

Nel GP di Malesia del 1999 si arriva con ben quattro piloti in lizza per il mondiale: la coppia Hakkinen-Coulthard su Mclaren, Irvine su Ferrari e Frentzen su Jordan....racchiusi nell'arco di soli 14 punti. Michael Schumacher dopo l'infortunio di Silverstone sta allungando i tempi di recupero già proiettato al nuovo millennio, quando un sollecito presidenziale lo fa rientrare anticipatamente in pista, peraltro nella scomoda e inedita posizione di gregario.

 

Le sue reali condizioni sono avvolte nel mistero e il tedesco si ostina a mantenere un profilo basso: poi scende in pista e al sabato ottiene quella che forse è la pole più incredibile della sua carriera rifilando 0.947 millesimi al compagno Irvine. In gara il fenomeno tedesco è mattatore unico: prima domina in lungo e in largo, poi si fa da parte per lasciare il primo posto al nordirlandese; ma non si limita a questo: irritante quanto indimenticabile il tappo alla Mclaren di Hakkinen.


In questo modo Eddie Irvine coglie la sua quarta (e ultima) vittoria in carriera e torna in testa al mondiale....per poche ore....il tempo delle verifiche Fia con conseguente squalifica di entrambi i ferraristi per i deviatori di flusso irregolari. Quella che segue è una settimana di passione con lieto fine, infatti la corte d'appello della Fia accoglie il ricorso degli azzeccagarbugli di Maranello e ristabilisce l'ordine d'arrivo in pista.

 

Gli highlights del GP di Malesia 1999

2002: tra i due litiganti...

C'è un copione da rispettare nel 2002: con Schumacher-Montoya in prima fila il contatto è inevitabile al punto che i bookmakers non accettano giocate. Ovviamente alla prima curva i due rivali mantengono le promesse con il tedesco costretto a cambiare l'alettone mentre il colombiano dopo un'escursione fuoripista viene penalizzato con un drive-through.

 

Alla fine gode....il terzo, ovvero Ralf Schumacher, compagno di Montoya e fratello di Michael: proprio questo sarà l'ordine d'arrivo sul podio. Jenson Button quel giorno apre un conto con la sfortuna a Sepang: la sospensione della sua Renault cede infatti mentre è terzo favorendo il sorpasso di M. Schumacher durante l'ultimo giro.

 

Malesia 2002: l'incidente tra Schumacher e Montoya

2003: gara storica per Alonso e Raikkonen

L'edizione 2003 è storica per due motivi: la prima pole di Alonso, su Renault (all'epoca record come precocità) e il primo sigillo di Kimi Raikkonen, su McLaren. A margine il fantozziano Fisichella che al termine del giro di ricognizione prima sbaglia piazzola, poi surriscalda la trasmissione della sua Jordan piantandosi sulla griglia di partenza!

 

Infine il coerente Button, che dopo il podio perso l'anno precedente all'ultimo giro, decide di migliorarsi perdendo nello stesso frangente ben due posizioni a vantaggio di Trulli e sempre M. Schumacher. Il conto dell'inglese con Sepang per sua fortuna dura solo due anni: l'anno successivo arriverà proprio qui il primo podio in carriera.

 

Gli highlights del GP di Malesia 2003

2006: la gara di Fisichella

Il 2006 celebra il week end perfetto di Giancarlo Fisichella con pole e vittoria, la sua terza e ultima in carriera. Sarà un successo illusorio per il pilota romano consapevole che mai la Renault avrebbe puntato su di lui per il titolo mondiale, eppure parecchio significativo per la scuderia francese che firma una doppietta -grazie anche al secondo posto di Alonso- mancante dal gp di Francia 1982 con Arnoux e Prost (noto anche come gp della disubbidienza).

 

Fisichella vince il GP di Malesia 2006

2009: Ferrari alle prese con discutibili ordini di scuderia

La gara del 2009 è una delle più brevi della storia della formula uno con soli 33 giri percorsi, interrotta per un autentico diluvio tropicale. Vince Button su Brawn ma è il muretto Ferrari che trova il modo di lasciare il segno in negativo: Raikkonen viene infatti richiamato al 18° giro per montare gomme da bagnato estremo, in quel momento la pista è asciutta e quando arriva l'attesa pioggia, le gomme del finlandese sono inutilizzabili. Inevitabili polemiche a non finire alimentate anche dalla presunta responsabilità di Michael Schumacher in questa scellerata decisione.

 

Gli highlights del GP di Malesia 2009

2013: la rabbia di Vettel scaricata sul compagno di squadra Webber

Un doveroso sguardo anche all'edizione 2013, caratterizzata da due episodi riguardanti i due grandi rivali delle ultime stagioni, ovvero Fernando Alonso e Sebastian Vettel. Lo spagnolo, a bordo di una Ferrari fortissima, commette uno dei rari errori della stagione tamponando proprio Vettel per via di eccessiva foga nel tentativo di sorpasso e compromettendo definitivamente la sua gara con la scelta di non fermarsi a cambiare l'alettone anteriore.


Al 45° giro Vettel, in pressione sul compagno Webber, esagera decisamente attaccandolo e superandolo con una manovra tanto ardita quanto inutilmente rischiosa: la reazione della Red Bull a fine gara sembra stigmatizzare il comportamento del prodigio tedesco, in realtà Marko e soci si limitano ad un buffetto!

 

Francesco Tassi (https://twitter.com/taxmanridens)

Pubblicità