Formula 1: Gran Premio di Spagna a rischio?

Formula 1: Gran Premio di Spagna a rischio?
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Paolo Ciccarone
L'aumento dei casi di COVID-19 in Catalogna preoccupa in vista del Gran Premio di Spagna di Formula 1, in programma ad agosto. Una soluzione alternativa potrebbe essere correre una terza volta a Silverstone
17 luglio 2020

Manca meno di un mese al GP di Spagna a Barcellona e quello che sembrava un evento dato per scontato precipita nel caos. Il governo locale, infatti, con l'aumento dei casi di contagio da Covid-19 ha disposto un altro blocco totale in almeno 6 centri urbani, di cui due nelle immediate vicinanze di Barcellona. Anzi, è proprio il quartiere che ospita l'aeroporto internazionale ad essere particolarmente colpito come recita la stampa locale. Le misure di contenimento passano per un ulteriore blocco totale e a meno di un mese dal GP non è dato sapere se la situazione torni ad essere sotto controllo o meno.

A favore della gara c'è che si disputa a Granollers, dalla parte opposta e che l'aeroporto più vicino (oltre a uno privato) è a Girona dove possono atterrare i charter e consentire a una colonna di trasferirsi in pista. Purtroppo anche la zona a ridosso di Granollers con le città di Leida più a nord, sono già bloccate. A questo punto Liberty deve varare le ipotesi alternative al più presto possibile. Pensare a un anticipo per le gare italiane è impensabile, perché ci vogliono almeno 60 giorni di preavviso (e quindi per Imola la risposta ufficiale deve arrivare entro metà agosto) e pensare a una terza gara a Silverstone, ipotesi gradita agli inglesi, potrebbe servire a Liberty per garantire il numero minimo di gare previste in questa prima fase.

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