A 300 km/h su una Mercedes SLS AMG in Svizzera: conducente rischia una multa da 800.000 euro
A grandi patrimoni, a volte, corrispondono anche grandi multe. Lo sa bene il facoltoso proprietario di una Mercedes SLS AMG, pizzicato sull'autostrada A12 che collega Berna a Losanna, in Svizzera, mentre viaggiava a una velocità vicina ai 300 km/h. Secondo quanto ha raccontato un poliziotto locale al Guardian, il conducente, di nazionalità svedese, ha avuto bisogno di mezzo chilometro per fermarsi. Una volta colto in flagrante, il proprietario della SLS ha addotto come scusa il fatto che il tachimetro sulla sua vettura fosse rotto. Prima di essere scoperto, l'uomo aveva passato diversi autovelox, che non erano tuttavia riusciti a rilevare la velocità a cui procedeva, visto che non erano in grado di registrare velocità superiori ai 200 km/h.
Il conducente è stato successivamente pizzicato da un nuovo autovelox, capace di rilevare i 290 km/h raggiunti dalla SLS AMG e di avvertire la Polizia, che ha subito mandato una volante per fermare la vettura. Il proprietario dell'auto, prima arrestato e successivamente rilasciato, rischia una multa fino a 789.000 euro. Secondo le autorità svizzere, l'uomo potrebbe essere stato tratto in inganno da un falso mito diffuso in Scandinavia, secondo il quale in tutte le nazioni in cui si parla tedesco - incluse Svizzera e Austria - non vi sono limiti di velocità. Il proprietario della SLS AMG ha scoperto nel peggiore dei modi che si trattava di una bufala.
