Previsioni parco auto circolante: tra 28 anni 3/4 degli italiani dirà sì alle elettriche [più che in Francia]

Previsioni parco auto circolante: tra 28 anni 3/4 degli italiani dirà sì alle elettriche [più che in Francia]
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Non meravigliano i dati dello studio sulla propensione e la diffusione futura dell’auto elettrica: di questo passo solo nel 2050 in Italia ¾ degli automobilisti potranno davvero sceglierla come migliore motorizzazione. Siamo lontanissimi da Olanda e Germania, però “davanti” ai francesi (ammesso di vederla come una gara)
21 maggio 2022

Il tema dell’auto elettrica da qui al famoso termine 2035 è dibattuto spesso con previsioni certe, ma la realtà non è per nulla ben definibile già da qui a 5 anni, vedendo come “è cambiato il mondo” negli ultimi due.

Se gli amanti delle BEV divideranno nei libri di storia il mercato auto tra Prima di Tesla e Dopo Tesla, dando a Elon il merito sul puro contenuto vettura, i dealer dovranno fare di meglio, pensando a ben altro di contorno a una prestante BEV. È quanto cercano di fare già oggi, sfruttando occasioni come l'Automotive Dealer Day. A Verona una delle 21 sessioni ha toccato il tema della transizione verso le elettriche data come “ormai tracciata” ma con tempo variabile.

Via scelta: addio ibride

Una scelta, voluta anche se non tutti dicono di buon grado. La novità, è che alcuni osano dire adesso pubblicamente come le auto ibride dovranno prima o poi tramontare, proprio ora che sono arrivate a superare le termiche in molti segmenti e mercati.

Insomma, solo elettrico puro? Per certe Case auto sì e ci si domanda quanto la dovranno tirare avanti, la questione, vedendo che i tempi si allungano specie (ma non solo) in Italia. L'Automotive Customer Study realizzato su un campione del Bel Paese, ha valutato il parco, le nuove immatricolazioni (di elettriche) e le infrastrutture (colonnine) per dare un indice: più sale più porta al crescere dell’auto elettrica in coerenza allo sviluppo. Attualmente vale 46,1, in netto calo rispetto al 56,3 del 2021 per via del dimezzamento di immatricolazioni BEV rispetto al periodo precedente.

3%

Difficile dire come evolverà davvero, ma per certo non siamo sulla strada che porta a un 2035 fatto di sole auto nuove elettriche. Semmai un 2035 con meno auto nuove in assoluto, dove il peso delle elettriche aumenta più rapidamente e facilmente, che in passato.

In Italia, le colonnine rapida (oltre 50 Kw) sono solo il 3%: come il desiderio di auto elettrica, guarda caso e di questo passo, dice lo studio, i 3/4 degli automobilisti italiani, saranno “pronto all’auto elettrica” forse nel 2050.

Nel 2030 più probabile essere intorno al 50% e parliamo di propensione e concreta possibilità, ma non certezza. Tra i Paesi più avanti in questo indice che porta all’auto elettrica si cono Olanda e Germania, non la Francia che sarà pure “nuclearizzata” ma ha indice inferiore all'Italia al 70%.

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