Aston Martin DBX, fasi finali di collaudo per il primo SUV di Gaydon

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La Aston Martin DBX è entrata nell'ultima fase dei collaudi: ecco come si è comportata al Nürburgring
25 settembre 2019

Lo sviluppo della Aston Martin DBX sta volgendo al termine: per il primo SUV della casa di Gaydon è tempo degli ultimi collaudi prima del debutto. La DBX è stata messa alla prova in pista al Nürburgring, dove, fanno sapere da Aston Martin, ha raggiunto velocità in curva pari alla Vantage e ha fatto registrare dati di frenata superiori a quelli di Super GT e DBS Superleggera. Quanto ai tempi colti alla Nordschleife, la DBX è scesa sotto gli 8 minuti in un regime normale di collaudo. 

L'Aston Martin DBX è equipaggiata con un propulsore twin turbo V8 di 4.0 litri già visto sulla Vantage e la DB11: sul SUV di Gaydon, questo motore eroga 550 CV di potenza e 700 Nm di coppia massima. Quanto alla velocità di punta, Aston Martin parla di circa 290 km/h. Aston Martin ha lavorato molto anche al sound della DBX: da Gaydon fanno sapere che il sistema di scarico della DBX è stato sviluppato in modo tale da esprimere un «basso profondo con toni medi crescenti, creando una vera euforia acustica». 

«Abbiamo concentrato i nostri sforzi al fine di assicurare che la calibrazione e la sincronizzazione di questo motore twin turbo V8 da 4.0 litri consenta sia l’utilizzo quotidiano sia la finezza che ci si aspetta da un SUV, ma ci siamo anche sforzati di adattarlo alle coinvolgenti dinamiche di guida che si pretendono dal nostro marchio e che appartengono a ogni vettura Aston Martin. Le prime indicazioni delle prestazioni generali dell’auto sono state incredibilmente promettenti», spiega Matt Becker, ingegnere capo di Aston Martin. 

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