Aston Martin: Investindustrial interessata alla Casa di Gaydon?

Aston Martin: Investindustrial interessata alla Casa di Gaydon?
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Sembra ridursi ad una corsa a due la possibilità di acquisto delle quote maggioritarie di Aston Martin. Interessati Mahindra & Mahindra e Investindustrial
26 novembre 2012

Vi avevamo anticipato in un precedente articolo come la maggioranza delle quote azionarie di Aston Martin fosse stata messa in vendita dalla kuwaitiana Investment Dar Co. (detentrice appunto delle quote maggioritarie), che come riportato da Bloomberg  ha proposto la cessione della propria quota del 64%.

La società kuwaitiana ha affidato alla Rothschild l’incarico di verificare l'esistenza di soggetti interessati all'acquisizione, che a quanto pare, dopo un’iniziale ipotesi di interesse da parte di Toyota, sembrerebbe essersi ridotta ad una corsa a due.

Al produttore delle famose auto sportive extralusso d'Oltremanica sarebbero infatti interessati il fondo Investindustrial attraverso il senior partner Andrea Bonomi e gli indiani di Mahindra & Mahindra, desiderosi di competere con il rivale Tata anche sul fronte delle auto di lusso.

Se quest'ultima si è infatti comprata tanto Jaguar quanto Land Rover da Ford, ora Mahindra & Mahindra punta al gioiello di Gaydon. A vendere è, come precisato in apertura, il fondo kuwaitiano Investment Dar Co., che ha messo sul mercato le quote maggioritarie della Casa automobilistica britannica.

I portavoce di Investindustrial non hanno per ora voluto commentare le indiscrezioni, che peraltro nessuno dei soggetti interessati ha finora smentito. La cifra messa sul piatto da entrambi i concorrenti sarebbe pari a 250 milioni di sterline (308,7 milioni di euro) su un valore d'impresa di 750 milioni di sterline (926 milioni di euro).

Gli indiani sarebbero sul punto di alzare la posta in gioco, mentre Investindustrial starebbe puntando ad un'offerta di qualità, che, stando ai primi rumors, dovrebbe essere basata su un'alleanza tecnica con Mercedes-Benz, la quale offrirebbe motori, cambi e altre componenti meccaniche, acquistando in un secondo tempo un pacchetto di minoranza del marchio britannico.

In questo modo la bandiera tedesca sventolerebbe su quasi tutti gli storici marchi del lusso automobilistico britannico a parte Jaguar: Bentley è di proprietà della Volkswagen, mentre Rolls-Royce appartiene alla BMW, storico rivale della Stella. Attualmente il fornitore di meccaniche per l'Aston Martin è Ford, che potrebbe continuare la sua collaborazione nel caso di una vittoria degli indiani di Mahindra & Mahindra, ed è proprio sull’ipotesi del partner industriale tedesco che starebbe facendo leva l'offerta di Investindustrial.

Per il fondo di Private Equity, di cui Bonomi è senior partner, l'operazione Aston Martin viene dopo la recente cessione di Ducati ad Audi (Volkswagen).

Investindustrial partecipa tramite Bi-Invest in Bpm, di cui Andrea Bonomi è presidente del consiglio di gestione, con una quota complessiva dell'8,6%, e sta trattando per avviare una partnership con Marco Tronchetti Provera, numero uno di Pirelli.

Fonte: Ansa

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