Aston Martin, Palmer: «Non siamo alla ricerca di nuovi investitori»

Aston Martin, Palmer: «Non siamo alla ricerca di nuovi investitori»
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Il CEO di Aston Martin, Andy Palmer, commenta le voci riguardo all'interesse nell'azienda da parte del magnate canadese Lawrence Stroll
9 dicembre 2019

«Sicuramente non stiamo attivamente cercando nuovi investitori. Questo non vuol dire che non possa succedere»: il CEO di Aston Martin, Andy Palmer, commenta così le indiscrezioni, circolate la scorsa settimana, sull'interesse da parte del magnate canadese Lawrence Stroll di acquisire una quota di maggioranza della casa di Gaydon. «Sapete che cosa dovremmo fare se ci fosse un approccio ufficiale. Non posso dire altro», ha aggiunto Palmer in occasione dell'apertura della nuova fabbrica di Aston Martin a St.Athan, in Galles.

Proprio a St. Athan sarà prodotto il primo SUV della casa di Gaydon, DBX, sul successo del quale sembra pronto a scommettere Stroll. Stando alle voci circolate negli ultimi giorni, il padre del pilota F1 Lance sarebbe intenzionato ad acquisire una quota di maggioranza di Aston Martin, approfittando della forte contrazione del valore delle azioni del marchio, sceso rapidamente da ottobre 2018 ad oggi, per poi capitalizzare sulle vendite di DBX, crossover che ha già incontrato il favore degli addetti ai lavori. 

 Al momento, il 36% delle quote di Aston Martin è controllato dal gruppo kuwaitiano Adeem/Primewagon, mentre il 31% è nelle mani dell'italiana InvestIndustrial. Tra gli altri azionisti c'è anche Daimler, che detiene però solo il 4% dei titoli. Il valore del titolo di Aston Martin è sceso da 19 sterline a 3,71 sterline nell'arco di poco più di un anno; il mercato la scorsa settimana aveva risposto favorevolmente alle indiscrezioni sull'interesse di Stroll, visto che il titolo aveva fatto registrare segno positivo, salendo del 9,2%. 

«L'inaugurazione è un traguardo molto importante nel piano di crescita dell'azienda, fondamentale per affermarci come marchio di lusso a livello globale presente nei segmenti più importanti del mercato», spiega Palmer. La produzione della DBX a St. Athan avrà inizio nel secondo trimestre del prossimo anno, con consegne al via prima della fine del 2020. 

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