Attentati Bruxelles: Audi chiude preventivamente lo stabilimento

Attentati Bruxelles: Audi chiude preventivamente lo stabilimento
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Alla luce dei gravi attentati terroristici che hanno colpito la capitale belga, Audi ha deciso di chiudere preventivamente lo stabilimento di Bruxelles, consigliando ai propri dipendenti di rimanere al sicuro nelle proprie abitazioni
23 marzo 2016

Anche il mondo dell'auto non è insensibile a quanto accaduto martedì 22 marzo a Bruxelles, città vittima di attentati terroristici da parte dell'Isis. Audi ha deciso, infatti, di chiudere provvisoriamente il proprio stabilimento nella capitale belga.

Il marchio dei quattro anelli ha comunicato ai suoi 1.100 dipendenti di rimanere a casa, quest'oggi.

«Abbiamo deciso di non chiamare al lavoro i nostri impiegati, oggi» commenta un portavoce Audi. Nel primo turno odierno, avrebbero dovuto essere prodotte 250 A1, un numero che il marchio si aspetta di recuperare pienamente nel prossimo futuro.

Il marchio del Gruppo VW ha infine aggiunto che il livello di sicurezza è stato innalzato ai massimi livelli all'interno del proprio stabilimento che da lavoro a 2.500 persone complessivamente.

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