BMW: in Germania no alla settimana lavorativa di 4 giorni, si agli straordinari

BMW: in Germania no alla settimana lavorativa di 4 giorni, si agli straordinari
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Il CEO di BMW, Oliver Zipse, chiede una politica occupazionale riformata per fronteggiare la carenza di personale qualificato
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
5 settembre 2023

Il capo del colosso automobilistico BMW, Oliver Zipse, ha lanciato un appello per una revisione della politica occupazionale alla luce della crescente carenza di personale qualificato. "Dobbiamo creare incentivi attraenti per le ore straordinarie. Non può essere che ogni ora aggiuntiva comporti un aumento delle tasse; al contrario, dovrebbero essere ridotti i carichi fiscali e i contributi", ha dichiarato Zipse al quotidiano "Handelsblatt".

Zipse ha respinto l'idea della riduzione dell'orario di lavoro, sottolineando che, in un momento in cui la carenza di personale qualificato è una sfida crescente, discutere di una settimana lavorativa di quattro giorni rappresenta un segnale fuorviante. 

La richiesta di Zipse richiama l'attenzione sull'importanza di adeguare la politica occupazionale alle esigenze attuali, garantendo allo stesso tempo che il paese abbia a disposizione le risorse umane necessarie per sostenere la sua economia in evoluzione.

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