BMW SciAbile

BMW SciAbile
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Il progetto di BMW con Zanardi compie tre anni.
12 marzo 2006

Il progetto "SciAbile" ha festeggiato i tre anni di vita. L’iniziativa, promossa da BMW Italia in collaborazione con la Scuola Sci Sauze d’Oulx Project, si propone di insegnare a sciare a tutte le persone diversamente abili, grazie all’aiuto di personale qualificato e preparato tecnicamente. A festeggiare questo particolare anniversario sulle piste della sede olimpica Salice d’Ulzio (Torino) c'era anche il grande campione Alex Zanardi, pilota FIA WTCC del team BMW Italy-Spain.

“Si è parlato tanto di sci in quest’ultimo periodo - ha commentato il pilota bolognese -. Qui più che altrove questa disciplina assume una valenza particolare. Grazie a ‘Progetto SciAbile’ infatti questi ragazzi possono continuare a fare sport, e soprattutto a divertirsi. Alla fine di una giornata passata sugli sci tutti si sentono ‘sul podio’ e, vi assicuro, che i sorrisi visti qui a Salice ricordano molto la gioia dei campioni olimpici con una medaglia al collo”.

“BMW Group Italia sostiene da diversi anni iniziative socialmente utili come il ‘Progetto SciAbile’ - ha dichiarato Marco Saltalamacchia, presidente e amministratore delegato BMW Group Italia -, in linea con il principio di responsabilità sociale d’impresa del BMW Group. Il nostro obiettivo come azienda è quello di andare oltre i propri confini commerciali, e di svolgere un ruolo attivo nel tessuto sociale di cui siamo parte integrante”.

I successi della stagione in corso
La stagione 2005/2006, iniziata lo scorso 9 dicembre, ha visto usufruire dei corsi circa 55 allievi, con la previsione di arrivare a fine stagione al numero di 90. Gli allievi arrivano da tutta Italia, anche da città lontane come Roma e Napoli, e dall’estero, con un gruppo di allievi non vedenti provenienti da Inghilterra, Scozia e Irlanda. Tra loro anche James, non vedente, che all’età di 60 anni si è unito al gruppo per condividere le lezioni della scuola sci con i suoi giovani compagni.

Il successo di questa iniziativa è reso possibile dall’attivo impegno dei maestri della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project, il cui obiettivo è quello di fornire ai partecipanti del corso una completa autonomia e libertà sulle piste da sci. BMW Italia copre il costo del corso base comprendente quattro lezioni della durata di tre ore, il noleggio dell'attrezzatura (in dotazione all’allievo per tutta la durata del corso) e le eventuali spese di trasporto dalla residenza dell’allievo alle piste da sci, in caso di scuole o gruppi. Lo skipass è fornito dal comprensorio sciistico della Via Lattea. Progetto SciAbile ha l’appoggio e il finanziamento della Regione Piemonte.

“Al loro terzo anno di esperienza - racconta la dottoressa Claudia Gambarino, maestra di sci e psicologa, nonché una delle ideatrici di Progetto Sciabile – i maestri hanno maggior agio e scioltezza nell’approccio didattico, e ciò aumenta notevolmente la sicurezza di sé anche da parte degli allievi. La conferma arriva dal fatto che, rispetto agli anni precedenti, la stagione in corso

 

ha visto un maggior numero di ragazzi imparare a sciare autonomamente. Anche i maestri che per la prima volta si sono occupati del progetto hanno aderito all’iniziativa con grande entusiasmo. Spesso hanno voluto provare molte volte i monosci, prima di accompagnare sulle piste gli allievi veri e propri”.

“Quest’anno si è incrementata la presenza dei bambini - ha detto Alberto Bergoin, maestro di sci e direttore della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project - ed è stato possibile coinvolgerli maggiormente nella vita sociale della scuola anche dopo le lezioni, grazie alla nostra nuova sede concepita appositamente senza barriere architettoniche, che presenta locali sufficientemente ampi per poter farli giocare con noi. Questo aspetto ha certamente favorito la socializzazione. I ragazzi si sono stupiti nel vedere che i maestri, oltre a sciare, sanno anche giocare a calciobalilla! Ormai sono di casa nella nostra scuola i piccoli Nicolò e Carlotta, che ci hanno fatto conoscere quest’anno anche il loro amico Davide, di 7 anni, affetto da tetraparesi spastica, che si è subito appassionato allo sci!”

Le novità sul campo da sci
“Per la prima volta durante la stagione in corso - ha raccontato Valter Perron, maestro di sci e vice presidente della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project - abbiamo sperimentato uno sci di nostra ideazione. È stata un’idea di Alberto Bergoin, una nuova attrezzatura che ha permesso di poter far sciare in piedi anche ragazzi con difficoltà motorie. Si tratta di uno sci più lungo della media, montato con due paia di attacchi. Lo stiamo ancora perfezionando, poichè il suo limite è quello di poter essere utilizzato solo con persone di peso inferiore ai 50 kg. Tra le altre novità l’acquisto di un tandem ski, utile a far sciare quegli allievi che non sono in grado di farlo in modo autonomo”.

“Per quanto riguarda la prossima stagione - ha continuato Valter - abbiamo intenzione di ampliare l’attrezzatura e gli ausili a disposizione, oltre ad approfondire ulteriormente la formazione dei maestri, in particolar modo per quelli impegnati con ragazzi non vedenti. A tal proposito vogliamo dotare la scuola di un particolare strumento acustico che consente all’allievo di seguire con maggior facilità e sicurezza le indicazioni del maestro, consentendogli di capire con chiarezza da dove viene la fonte del suono”.

Le passate stagioni
La stagione 2003/2004 del Progetto SciAbile aveva visto la partecipazione di 33 allievi diversamente abili, di un’età compresa fra i 7 e i 45 anni; gli allievi erano arrivati in prevalenza dall’Italia, con l’eccezione di uno, proveniente dalla Gran Bretagna.

La stagione 2004/2005 ha visto la partecipazione di 62 allievi diversamente abili, di un’età compresa fra i 7 e i 50 anni, con età media di 25 anni. Oltre il 50 per cento dei partecipanti aveva un’eta inferiore ai vent’anni. Arrivavano in prevalenza da Torino e provincia, ma non sono mancati allievi provenienti da altre città italiane come Genova, Parma e Roma. In aumento anche gli stranieri, con la scorsa stagione che ha visto la partecipazione di un gruppo di 10 ragazzi amputati, provenienti dalla Corsica e dal nord della Francia. Tutti hanno sciato per almeno 12 ore ciascuno, distribuite durante la stagione o condensate in un corso intensivo della durata variabile da 4 a 7 giorni. I 35 maestri della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project hanno dedicato un totale di 515 ore di lezione sul campo, con una media di 2 maestri per allievo. I corsi sono stati tenuti sulle piste di Sauze durante tutto l'arco della stagione, dal 13 dicembre 2004 al 6 aprile 2005.

Salice d’Ulzio e la Scuola Sci Sauze d’Oulx Project
Le attività del Progetto SciAbile vengono svolte nel comprensorio sciistico della Via Lattea, in particolar modo a Salice d’Ulzio, in provincia di Torino, sede della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project. La partecipazione ai corsi è aperta a disabili con deficit motori, sensoriali e psichici. La scuola fornisce in dotazione agli allievi, per tutta la durata del corso, gli strumenti e i mezzi necessari alle attività proposte, come mono-sci, bi-sci, stabilizzatori, slitte speciali o fermapunte. Per maggiori informazioni sui corsi del Progetto SciAbile è possibile contattare direttamente la Scuola Sci Sauze d’Oulx Project al numero 0122.858942, mandando una e-mail a
[email protected] o visitando il sito www.sauzeproject.it.

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