Bollo auto storiche al 50%: come ottenere l'aggiornamento a “veicolo storico” sulla carta di circola

Bollo auto storiche al 50%: come ottenere l'aggiornamento a “veicolo storico” sulla carta di circola
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Per ottenere lo sconto sul bollo riservato alle ultraventennali bisogna aggiornare la carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile. Ecco procedura e costi
9 gennaio 2019

La recente manovra economica ha introdotto una sostanziosa agevolazione per le auto e le moto immatricolate tra i 20 e i 29 anni prima dell'anno in corso: si tratta di una riduzione del 50% sul bollo annuale.

La sola data di immatricolazione però non basta per far scattare automaticamente l'agevolazione: bisogna prima ottenere il Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica richiedendolo ai registri ASI, Registro Storico Lancia, Registro Italiano FIAT, Registro Italiano Alfa Romeo e Registro Storico FMI (per le sole moto) ed aggiornare la carta di circolazione, il cosiddetto “libretto”, presso la MCTC.

Dopo averlo ottenuto (nei rispettivi siti Internet è spiegato come: www.asifed.it, www.lancia-club.it, www.registrofiat.it, www.registroalfaromeo.com, www.federmoto.it) si deve richiedere l'aggiornamento della carta di circolazione, alla quale l'Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile nel giro di 30 giorni lavorativi apporrà un talloncino che certifica che il vostro si tratta di un “veicolo di interesse storico collezionistico”, condizione necessaria per avere diritto al bollo dimezzato.

La richiesta si può effettuare tramite le agenzie di disbrigo pratiche automobilistiche, alla quale vanno forniti: la carta di circolazione in originale o in copia fronte/retro leggibile, il Certificato di rilevanza storica o equivalente (dipende dal registro) o il documento che attesta l'iscrizione del veicolo ai registri in originale, il documento d'identità dell'intestatario, il codice fiscale dell'intestatario ed un'eventuale delega dell'intestatario se a presentare la richiesta è una persona diversa dal proprietario.

Il costo comprensivo dei diritti di agenzia, al quale si aggiungono quelli per l'iscrizione e il rilascio della documentazione dei registri storici, dovrebbe aggirarsi sugli 80 euro, ma è meglio informarsi prima. La spesa comprende due versamenti: da 10,20 euro sul conto corrente 9001 e da 16,00 euro sul conto corrente 4028, entrambe intestati al Dipartimento Trasporti Terrestri.

Per quanto riguarda i veicoli con più di 30 anni dalla data di prima immatricolazione, invece, l'esenzione totale dal bollo scatta in automatico.

Caso particolare la Lombardia (qui tutte le informazioni), regione nella quale le vetture iscritte ai registri storici con più di 20 anni dalla prima immatricolazione sono già esentate totalmente ed in maniera automatica dal pagamento del bollo.

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