Bosch: nuovo ESP per vetture premium

Bosch: nuovo ESP per vetture premium
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Il nuovo sistema di controllo elettronico della stabilità realizzato da Bosch si chiama ESP 9 premium ed è studiato per integrarsi al meglio con tutti i più sofisticati dispositivi di sicurezza che equipaggiano le moderne vetture di fascia alta
21 agosto 2012

Bosch è da sempre in prima linea nella realizzazione di componentistica per il settore automotive. Da anni sviluppa e costruisce tecnologie al servizio del mondo dell’auto come per esempio sistemi Start&Stop e dispositivi elettronici per il controllo della stabilità (ESP).

In particolare, l’Azienda tedesca ha recentemente realizzato una nuova versione del suo sistema ESP denominata Generation 9 e destinata a vetture del segmento premium. Riassumendo i vantaggi di questo nuovo dispositivo, Gerhard Steiger, Presidente della divisione Bosch Chassis Systems Control, ha dichiarato: «Il nuovo ESP 9 premium è la tecnologia ideale per l’assistenza alla guida ad alte prestazioni. L’aspetto più innovativo del nostro nuovo sistema è rappresentato da una sofisticata pompa in grado di aumentare la pressione del sistema frenante molto rapidamente e per di più senza causare alcun tipo di vibrazione.»

Mentre i sistemi di controllo della frenata lavorano sfruttando due pompe, l’ESP 9 premium sfrutta un totale di sei pistoncini. In questo modo viene generata una potenza frenante in maniera assolutamente rapida e in maniera molto uniforme, così che è possibile ottenere frenate efficaci in un istante, evitando potenziali situazioni di pericolo.

Inoltre l’efficienza e la rapidità di intervento di questo dispositivo rendono possibile integrare l’ESP 9 premium con le più recenti tecnologie elettroniche che equipaggiano le vetture di ultima generazione, come la frenata automatica in caso di ostacoli imprevisti lungo il percorso o come il cruise control adattativo, che regola automaticamente la velocità di crociera delle automobili in base all'andamento dei veicoli che precedono.

L’immediato aumento di pressione all’interno dell’impianto frenante è reso possibile grazie a due appositi sensori, integrati nel modulatore idraulico, mentre l’assenza di vibrazioni durante le fasi di esercizio della pompa consente di escludere completamente fastidiosi rumori ed eventuali tremolii trasmessi al pedale del freno.

Nonostante l’ESP 9 premium offra ad ogni costruttore una grande possibilità di adattamento ai singoli dispositivi di sicurezza previsti per ciascun modello, risulta essere più piccolo e più leggero di 800 g rispetto al suo predecessore. Questa caratteristica si inserisce perfettamente all’interno della strategia di riduzione del peso della autovetture intrapresa da ogni Casa automobilistica, mentre la nuova pompa garantisce secondo il costruttore anche una maggiore durata nel tempo.

 

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