- di Umberto Mongiardini
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- di Umberto Mongiardini
Cosa c’è di più americano di una Chevy guidata da Bruce Springsteen? Probabilmente nulla e se l’abbinamento tra la Chevelle e il cantante non vi suona nuovo è perché c’è una canzone del Boss in cui ne parla. E proprio quella stessa Chevrolet Chevelle è adesso all’asta.
Datata 1969, e acquistata per Bruce Springsteen dal suo meccanico nel 1981, l'auto è stata di sua proprietà negli anni '80 ed è stata “immortalata” nel testo della canzone del Boss del 1978 "Racing in the Street", in cui parla del motore 396 V8 e della leva del cambio Hurst sul pavimento.
"I got a sixty-nine Chevy with a three-ninety-six Fuelie heads and a Hurst on the floor She’s waiting tonight down in the parking lot Outside the Seven-Eleven store" “Ho una Chevy del sessantanove con un tre-novantasei Testate Fuelie e un Hurst sul pavimento Stasera mi aspetta giù nel parcheggio Fuori dal negozio Seven-Eleven”
Rispetto alla prima serie, realizzata dal ’64 al ’68, la seconda serie della Chevelle fu completamente ridisegnata, con un passo più lungo e uno stile più filante. L'auto era disponibile in diversi stili di carrozzeria, tra cui una coupé a due porte, una berlina a quattro porte, una station wagon e una cabriolet.
Il motore di base era un sei cilindri in linea da 140 CV, ma gli acquirenti potevano optare per una serie di motori V8, tra cui uno da 396 pollici cubi che scaricava a terra ben oltre 300 cavalli. Quest’ultima, come quella del Boss, era equipaggiata con sospensioni più performanti, cofano "power dome", cerchi sportivi e differenziale a slittamento limitato.
Bruce ha posseduto l'auto dal 1981 al 1987, fino a quando l'ha regalata per Natale al suo tecnico di registrazione Toby Scott, con il quale ha lavorato a 18 album su un totale di 21 registrati in studio nel corso degli anni.
L'auto è stata poi sottoposta a un accurato restauro un anno dopo, nel 1988, con il colore della carrozzeria che è stato cambiato da Midnight Black a LeMans Blue, con la capotta bianca, coordinata al colore degli interni in pelle.
Un pezzo con un pedigree del genere, più che alla strada, appartiene a un museo e, in effetti, per molti anni, è stata esposta alla Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland, in Ohio, con la tavola da surf che Bruce era solito mettere in macchina per le gite in spiaggia nel New Jersey.
Adesso, però, si è aperta un’opportunità unica per i fan del cantautore di origini italiane, dato che l’attuale proprietario l’ha affidata alla casa d’aste Mecum per metterla in vendita.
L'auto è accompagnata da una lettera firmata da Bruce, che ne conferma la proprietà, da un documento del meccanico di Bruce che descrive l'acquisto dell'auto per Bruce e da una foto della targa che l'auto portava quando era registrata a Bruce.
La base d’asta non è stata ancora svelata ma, vista la popolarità di Springsteen, ci si aspetta una gara al rialzo che porterà la bella Chevelle a prezzi record.
