Code dell’Epifania sulla A14: come chiedere il rimborso

Gli utenti dell’autostrada A14 che nelle giornate del controesodo del 5, 6 e 7 gennaio 2020 hanno subito ritardi significativi per le code formatesi per via del restringimento della carreggiata disposta dall’Autorità Giudiziaria nei tratti abruzzesi e marchigiani possono chiedere un rimborso.

Il provvedimento riguarda i transiti avvenuti tra le ore 12 di domenica 5 gennaio e le ore 10 di martedì 7 gennaio. Il rimborso è riferito al pedaggio corrisposto per la porzione tra Vasto Nord e Porto S. Elpidio verso Ancona.

Sarà pari al 100% dell'importo se la velocità media registrata dai sensori presenti su strada risulterà inferiore ai 50 km/h nelle fasce orarie in cui è avvenuto il transito o del 50% se inferiore a 60 km/h.

Tali soglie, spiega Autostrade per l’Italia, «sono state fissate in considerazione delle velocità medie registrate nei giorni omologhi di anni precedenti in assenza di restringimenti per lavori, risultate pari a circa 70 km/h».

Chi ha pagato il pedaggio in contanti dovrà allegare copia della ricevuta alla richiesta da inviare alla casella di posta elettronica [email protected] a partire dall’8 gennaio, mentre per chi ha pagato con carte di pagamento o Telepass dovrà indicare il numero del titolo. Nella richiesta si dovrà specificare in entrambe i casi il numero di targa.