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Il manager italiano – con base operativa negli Stati Uniti – guiderà l’azienda dalla roccaforte dell’automotive: Detroit. E con lui, nella nuova cabina di regia, entrano altri tre top manager italiani, a testimonianza della crescente influenza del nostro Paese ai vertici del gruppo globale.
"Il team che annuncio oggi attinge a tutto ciò che di meglio c’è in Stellantis, ha dichiarato Filosa nel suo primo giorno da CEO, lunedì 23 giugno. "Competenze ai massimi livelli, profonda conoscenza dei marchi e uno spirito imprenditoriale che sarà cruciale per il nostro successo futuro".
La scelta di guidare Stellantis da Detroit con un manager che ha dedicato la sua carriere ai mercati del Sud e Nord America è ovviamente molto ben calcolata e rappresenta anche un cambio di strategia rispetto allo stile di Carlos Tavares, che "governava" da Parigi: Antonio Filosa infatti ha non solo il compito di rilanciare i brand americani (con un pizzico di Italia nei marchi nostrani come Alfa Romeo) ma anche di ricostruire un rapporto di fiducia con due attori sulla scena estremamente importanti: i concessionari, la catena dei fornitori di componenti e le rappresentanze sindacali, che erano entrati in rotta di collisione con il management precedente, con tanto di accuse di aver rovinato il marchio Jeep e di non aver rispettato gli accordi stipulati con il sindacato UAW.
Forse è stato utile anche il ricordo di come Sergio Marchionne avesse gestito gli affari nel Vecchio e nel Nuovo Continente facendo spessissimo la spola sull'Atlantico, alimentando anche una serie di aneddoti sulla sua leadership: chiamava a raccolta i manager di allora con un perentorio "andiamo a Detroit questo weekend", interminabili riunioni sull'aereo privato mentre fumava senza sosta pacchetti su pacchetti di sigarette.
Nel nuovo Leadership Team (SLT) ci sono volti noti della galassia Fiat prima, FCA poi, e oggi Stellantis. Davide Mele, ingegnere gestionale del Politecnico di Torino, guiderà l’area Product Planning. Con una lunga carriera interna al gruppo – tra Europa, Nord America e America Latina – Mele è stato recentemente a capo della divisione Global Parts & Services, dopo aver ricoperto il ruolo di Deputy COO per l’Europa allargata.
Alla guida dell’area Purchasing arriva Monica Genovese, anche lei formata al Politecnico torinese, con esperienza in produzione e poi negli acquisti, dove ha gestito ruoli chiave come capo acquisti EMEA per FCA.
Terzo italiano nel gruppo è Emanuele Cappellano, laureato in Economia all’Università di Venezia. Già CFO di FCA Sud America e poi CEO Nord America per il gruppo Marcolin, Cappellano aveva assunto lo scorso novembre il ruolo di COO per il Sud America. Oggi diventa anche il nuovo numero uno di Stellantis Pro One, la business unit dei veicoli commerciali.
Filosa manterrà anche la responsabilità per il Nord America e i brand americani – da Jeep a Chrysler – rafforzando la connessione diretta tra i vertici globali e i mercati chiave. Rimane in squadra, come consulente strategico, l’ex CFO Richard Palmer, mentre salutano il gruppo due figure storiche: Maxime Picat e Béatrice Foucher.
Il nuovo assetto manageriale segna un cambio di passo importante: più autonomia decisionale alle regioni, attenzione rinnovata alla centralità del cliente e un ritorno alla valorizzazione dei marchi nel loro contesto di origine. "Stellantis è un’azienda globale con radici profonde nelle regioni", ha sottolineato Filosa. "Con questo team, costruiremo il futuro in stretta collaborazione con concessionari, fornitori, partner e comunità".