Ferrari, Guinnes World Record sulla Transfagarasan!

Ferrari, Guinnes World Record sulla Transfagarasan!
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Fabio Barone, presidente del Ferrari Club Passione Rossa, è nel World Guinness Record: sulla 458 Italia ha percorso la famosa strada nei Carpazi ad una media di oltre 83 km/h
  • Alfonso Rago
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4 agosto 2015

Missione compiuta: nata come una scommessa, è ora un record del mondo. Fabio Barone, non un pilota professionista ma cultore delle auto da corsa, tanto da essere il presidente del Ferrari Club Passione Rossa, ha affrontato le mille curve della Transfagarasan, strada della Transilvania che si arrampica fra le nuvole oltre i 2.000 metri. Su un tratto chiuso al traffico, lungo quasi 13 km, Barone ha deciso di tentare l'impresa, al volante della sua Ferrari 458 Italia.


Il tempo impiegato è stato migliore rispetto alle attese: 9 minuti 13 secondi, 442 millesimi. Una cifra che da oggi comparirà nel World Guinness Record.
Anzi, sono addirittura due i primati del mondo siglati: miglior tempo in assoluto, ma anche per il crono più veloce per la categoria Supercar, visto che la Ferrari è a trazione posteriore.


Definita la "strada più bella del mondo" dai tester di “Top Gear”, la Transfagarasan costeggia la Fortezza di Dracula e si snoda fra le montagne del Carpazi, con ripidi dislivelli, tratti esposti a venti anche molto forti e curve a gomito, che si affacciano sullo strapiombo. Un minimo errore alla guida si traduce in un volo di decine di metri. La velocità media è di 45 km/h: quella di Barone è stata di oltre 83 km/h.

Transfagarasan Ferrari 5
Una strada di montagna ed una Ferrari: cosa potrebbe volere oltre, un pilota? Un Guinnes World Record!


«Un risultato oltre le aspettative, e una grande emozione - ha detto il pilota all'arrivo, con centinaia di appassionati ad attendere la vettura con livrea “dedicata”, con tanto di pipistrelli che escono dal motore - Ringrazio la squadra e le istituzioni romene, che hanno reso possibile questa corsa nell'autodromo di Dio, come ho ribattezzato questo percorso spesso immerso fra le nuvole».


«La vettura è stata elaborata sotto il profilo dell'elettronica e dell'assetto - rivela Mimmo Leone, che ha curato la preparazione tecnica - Con un ampio uso del carbonio abbiamo ottenuto un “dimagrimento” di circa cento chili. Grazie anche all'allestimento sportivo di Capristo questa 458 Italia ora dispone di ben 630 cavalli».


Dall'evento nascerà anche un cortometraggio-documentario, diretto da Sante Paolacci: le riprese sono iniziate a Roma con la preparazione del pilota, proseguite durante i primi sopralluoghi e si sono concluse con il taglio del traguardo.


Per Barone si tratta del secondo docu-film: il primo lo aveva realizzato lo scorso anno, quando sempre al volante di una Ferrari 458 Italia aveva girato sotto gli otto minuti al Nurburgring, tempo davvero ragguardevole per un semplice appassionato.

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