Ferrari – Maserati: inaugurato secondo showroom a Shanghai

Ferrari – Maserati: inaugurato secondo showroom a Shanghai
Pubblicità
Nuovo showroom, il secondo, per Ferrari e Maserati a Shanghai, inaugurato in uno dei grattacieli più belli della zona moderna della capitale economica cinese
12 ottobre 2011

E’ stato inaugurato a Shanghai, all’interno di uno dei più moderni grattacieli della capitale cinese, il secondo showroom Ferrari e Maserati.

Il nuovo concessionario, situato nel quartiere di Pudong sulla strada che è stata ribattezzata gli 'Champs Elysees orientali', copre oltre 1.000 metri quadrati estesi su due piani, con sale vip, sale personalizzazione dei modelli e un’area espositiva che comprende i modelli di punta della Scuderia di Maranello e della casa del Tridente come: FF, 599 GTB Fiorano, 458 Italia, California, GranTurismo MC Stradale, Quattroporte Sport GTS Awards Edition, GranTurismo e GranCabrio.

L'inaugurazione, avvenuta nel tradizionale stile cinese con richiami alla tradizione dei leoni portafortuna, ha visto la partecipazione di Edwin Fenech, CEO di Ferrari Greater China, Christian Gobber, Managing Director di Maserati China, Teo Hock Seng, Presidente di Ital Auto-Ferrari Maserati Shanghai (la società originaria di Singapore rivenditrice ufficiale della casa italiana) e del Console italiano a Shanghai Vincenzo De Luca.

«Fino al 30 giugno scorso - ha ricordato Edwin Fenech - la regione Great China (che comprende oltre alla Cina anche Hong Kong, Macao e Taiwan), è diventato il secondo più grande mercato per noi al mondo. Questo nuovo showroom riuscirà a dare ai nostri clienti, ai ferraristi una esperienza unica nel nostro mondo.»

«Per la Maserati - ha detto Christian Gobber - a cominciare dal primo trimestre di quest'anno il mercato cinese é diventato il secondo mercato, dietro solo agli Usa.» Dell'importanza dei marchi come perfetti ambasciatori del migliore Made in Italy nel mondo, ha parlato invece ai giornalisti il console De Luca, che ha ricordato come il cavallino rampante e il tridente siano tra i marchi italiani più riconosciuti all'estero.

Fonte: Ansa
 

Pubblicità