Firmato decreto "End Of Waste" per il riciclo degli pneumatici esausti

Firmato decreto "End Of Waste" per il riciclo degli pneumatici esausti
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Valerio Nebuloni
Il decreto impone nuovi standard di sicurezza e qualità per la produzione del prodotto di riciclo dei PFU, definendolo ora "gomma vulcanizzata granulare"
3 aprile 2020

A breve verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto "End Of Waste" riguardante il riciclo degli pneumatici fuori uso, una misura attesa da tempo che permetterà di aumentare la quantità di materia riciclata e di renderla di qualità ancora più alta.  Il decreto non impone nuove quote per il riciclo, che già ora sono di circa il 50%, ma attua una serie di provvedimenti e norme che consentiranno a tutte le aziende che operano nel settore del riciclo di produrre un materiale di recupero avente standard qualitativi più elevati e avvicinerà ulteriori realtà a questa pratica.

Sarà così possibile sfruttare meglio anche il materiale prodotto dal riciclo, denominato “Gomma vulcanizzata granulare”, poichè rispondera ad una norma nazionale e non più regionale o a caso specifico. Tra gli obblighi introdotti per i centri di trattamento ci saranno uno step di lavaggio degli pneumatici per eliminare le impurità dalla gomma vulcanizzata e l'istituzione di campionamenti e analisi del materiale in uscita, così da poter certificare ogni lotto.

Il materiale prodotto è polivalente e ampiamente utilizzato nella realizzazione di molte strutture. Con i granuli di gomma vulcanizzata è possibile realizzare strade, suoli idonei all'attività sportiva e animale, impieghi in industrie e realizzazione di ulteriori fondi stradali urbani. Questo nuovo decreto è di importanza strategica per avvicinarsi sempre più al raggiungimento della maggiore quota possibile di riciclo, ampliando un settore che già ora occupa più di 1200 posti di lavoro.

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