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Dopo anni di progressiva ritirata dal mercato europeo delle vetture compatte, Ford sembra pronta a tornare all’attacco e, secondo indiscrezioni provenienti da ambienti interni e confermate da un video messaggio ai concessionari, il costruttore americano avrebbe dato il via libera allo sviluppo di una nuova gamma di modelli per l’Europa, che comprenderà sia auto ibride che elettriche.
L’annuncio arriva in un momento cruciale: la Fiesta è uscita di scena nel 2023, mentre la Focus terminerà la produzione nel novembre 2025, con la chiusura dello storico impianto tedesco di Saarlouis. La gamma europea è oggi tenuta in piedi dai SUV Puma e Kuga (lanciati nel 2020 e ormai maturi) e da modelli di nicchia come la Mustang, il Bronco e il Mach-E, o dai più recenti Explorer e Capri su base Volkswagen, che però non hanno incontrato il successo sperato.
A rassicurare i concessionari è stato Christoph Herr, nuovo direttore esecutivo di Ford per i Paesi germanofoni: “Il consiglio di amministrazione ha deciso che continueremo a investire in nuovi veicoli e modelli aggiuntivi, per consentire una crescita moderata nel segmento delle vetture passeggeri nei prossimi anni”.
Herr ha anche confermato che alcuni veicoli saranno sviluppati in collaborazione con altri costruttori, rinnovando così le voci su un possibile rafforzamento della partnership con Volkswagen, già attiva sui SUV elettrici Explorer e Capri tramite la piattaforma MEB.
Le dichiarazioni di Herr hanno ridato slancio alle indiscrezioni su una Fiesta a batteria basata sulla piattaforma MEB Entry, la stessa che darà origine alla Volkswagen ID.2. Una scelta che consentirebbe a Ford di rientrare nel segmento delle city car elettriche a basso costo, oggi strategico per tutto il Vecchio Continente.
Del resto, già nella primavera del 2024, Ford aveva annunciato lo sviluppo di una nuova piattaforma elettrica modulare, economica e adatta a veicoli di alto volume, inizialmente pensata per il mercato nordamericano ma potenzialmente destinata anche all’Europa.
Questa rinnovata attenzione per motorizzazioni ibride accompagna un cambio di rotta strategico più ampio: come molti concorrenti, Ford ha abbandonato il target del 100% elettrico in Europa entro il 2030, aprendo le porte a un mix di tecnologie per adattarsi alla domanda reale del mercato.
Secondo le fonti interne, il primo modello della nuova gamma europea potrebbe essere svelato nel 2027, segnando un possibile nuovo corso per Ford dopo un periodo di contrazione e transizione. Una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a molti dealer europei: “Avevamo bisogno di più modelli, e non solo elettrici”, avrebbe commentato un concessionario. Il risveglio dell’Ovale Blu, almeno in Europa, potrebbe essere appena cominciato.