Formula E, ePrix di Parigi: vince Vergne

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Jean-Eric Vergne vince l'ePrix di Parigi davanti a Lucas Di Grassi e Sam Bird
28 aprile 2018

Trionfo in casa per il leader del mondiale piloti di Formula E, Jean-Eric Vergne: il francese della Techeetah ha vinto l'ePrix di Parigi, dominandolo dall'inizio alla fine. Vergne ha preceduto Lucas Di Grassi, della Audi Sport ABT Schaeffler, e Sam Bird, della DS Virgin Racing. Scattato dalla pole position, Vergne ha preso la testa della corsa in partenza e l'ha mantenuta per tutto il primo stint. Bird, secondo, si è portato alle calcagna di Vergne subito prima del cambio macchina, provando invano il sorpasso in curva 3. Grazie alla rapidità della sua sosta per il cambio macchina, Vergne è riuscito ad allungare su Bird, accumulando un vantaggio di circa 2,5 secondi. 

Alle spalle di Vergne e Bird, scalpitava André Lotterer: il tedesco della Techeetah, sul podio a Roma, si è portato vicinissimo a Bird a quindici giri dal termine della corsa. Lotterer, famelico, ha superato Bird nel corso del trentaquattresimo giro, dando una sportellata senza pietà in staccata al britannico. Della lotta tra i due ha approfittato anche Di Grassi, riuscito a sopravanzare - in modo molto più pulito rispetto a Lotterer - Bird poco dopo.

Di Grassi, però, non si è fermato certo qui: il brasiliano di casa Audi ha puntato subito Lotterer. il tedesco della Techeetah ha cercato in tutti i modi di tenersi dietro Di Grassi, pur commettendo errori. Sul finale di gara, Lotterer, a corto di energia è precipitato in sesta posizione; Bird, non accortosi di Lotterer, gli è rovinato addosso, ma è riuscito comunque a tagliare il traguardo, conquistando il podio. 

Quarta posizione per Maro Engel, della Venturi, davanti a Daniel Abt, in forza alla Audi Sport ABT Schaeffler. Il tedesco ha sfruttato il Fanboost per sopravanzare nel finale di gara Sébastien Buemi, della Renault e.dams. Buemi ha disputato la prima parte dello stint dopo il cambio macchina senza collegamento con il muretto dei box: lo svizzero della Renault e.dams è riuscito a riattaccare il cavetto dimenticato dai meccanici durante la sosta, ripristinando così le comunicazioni con gli ingegneri.

Completano la top ten Felix Rosenqvist, della Mahindra; Oliver Turvey, della NIO; e l'argentino della Dragon Racing, José Maria Lopez. Undicesimo è il compagno di squadra di Rosenqvist, Nick Heidfeld, davanti a Jerome d'Ambrosio, della Dragon Racing, e Edoardo Mortara, della Venturi. Quattordicesimo è Alex Lynn, della DS Virgin Racing, davanti a Mitch Evans, della Jaguar, e a Nico Prost, della Renault e.dams. Chiude la classifica Ma Qing Hua, della NIO. Ritiro per Nelson Piquet Junior, della Jaguar e Tom Blomqvist e Antonio Felix Da Costa, della Andretti.

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