Francia: dal 2022 nuova tassa sul peso delle vetture

Francia: dal 2022 nuova tassa sul peso delle vetture
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Si pagheranno 10 euro per ogni kg eccedente la soglia dei 1.725 di peso a vuoto
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
28 ottobre 2020

Lotta ai grandi Suv, si fa sul serio: è stata confermata in Francia quella che fino ad ieri era solo un’ipotesi, cioè tassare alla fonte, al momento dell’acquisto, i veicoli che alla bilancia registrino un peso superiore ai 1.725 kg di massa.

La tassazione aggiuntiva sarà attivata nel 2022: si pagheranno 10 euro per ogni chilogrammo di peso oltre la soglia massima per non far scattare la penalità.

La norma, in linea con la volontà più volte espressa dal Governo transalpino di limitare l’impatto su strada dei veicoli più grandi, viene giudicata un messaggio forte e necessario per sottolineare l’importanza dell'impronta ecologica dei veicoli: «La tassazione in base al peso - ha dichiarato Barbara Pompili ministro della Transizione ecologica - proposta dalla Convenzione dei Cittadini per il Clima, sarà inserita nella legge finanziaria 2021 e sottoposta al giudizio del Parlamento».

La nuova tassa, inoltre, non riguarda solo i veicoli di nuova immatricolazione, ma verrà applicata anche agli acquisti di modelli di seconda mano: per quelli con oltre sei mesi di anzianità - bontà loro - i legislatori hanno previsto una formula agevolata, con sconto del 10% sull’importo da pagare per ogni anni dalla prima immatricolazione.

La tassa legata al peso della vettura si aggiunge a quella già prevista sulle emissioni di CO2, ma l'importo totale della doppia imposizione non potrà superare la soglia dei 40.000 euro nel 2022 e dei 50.000 euro nel 2023, vale a dire l'importo massimo della tassazione sulla CO2.

Il testo elaborato dal Governo francese prevede inoltre esenzioni e sconti: le famiglie numerose, con almeno tre figli, godranno di una franchigia di 200 kg per bambino (quindi una vettura in uso a due genitori e tre figli non sarà tassata fino a 2.400 kg), mentre per i veicoli destinati all’impiego aziendale o professionale, come i multiposto degli NCC, è prevista una franchigia ulteriore di 400 kg.

La scelta francese potrebbe trovare presto imitatori: pare che anche il Governo tedesco abbia iniziato a prendere in esame la possibilità di tassare le auto in base al peso.

Per i costruttori, urge trovare una dieta ai loro veicoli ultimamente diventati ipertrofici e quindi eccessivi anche sulla bilancia. 

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