Francia, taglio agli incentivi per le auto green

Francia, taglio agli incentivi per le auto green
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Taglio per gli incentivi per le vetture green in Francia: il limite di emissioni consentite scende a 116 g/km
18 luglio 2019

Taglio agli incentivi per le auto green in Francia: il Governo del premier Edouard Philippe ha deciso di abassare considerevolmente i limiti di emissione che consentivano l'accesso al cosiddetto Premio alla Conversione (PAC). Da agosto rientreranno nell'elenco delle vetture incentivabili solo i modelli che emettono fino a 116 g/km di CO2; il limite precedente era di 122 g/km. 

Gli incentivi, dunque, verranno erogati solo a vetture elettriche, ibride, ma anche con motore endotermico che restino sotto il limite dei 116 g/km e che non abbiano un prezzo superiore a 60.000 euro. Vengono anche esclusi i diesel 'puliti' ma già immatricolati (rientranti nella valutazione Crit'Air2) che in precedenza potevano ottenere il PAC, mentre restano incentivabili i diesel Ctit'Air 2 nuovi purché immatricolati entro il primo settembre 2019.

Sul fronte dei contributi, rimane invariato quello da 2.500 euro per le auto elettriche e per le plug-in hybrid; per le auto con motore endotermico possedute da privati con reddito fiscale inferiore o uguale a 13.489 euro si scende da 2.000 a 1.500 euro. Il Governo ha previsto poi il raddoppio del PAC per chi ha un reddito sotto i 6.300 euro e per chi percorre più di 20.000 km all'anno. L'incentivo in questo caso è di 5.000 euro per le elettriche e i modelli PHEV e di 3.000 euro per gli altri modelli green. 

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