Furti su commissione: occhio alle componenti elettroniche!
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
L'allarme più recente arriva Cesena e Forlì, ma il fenomeno è in preoccupante crescita in tutta Italia: aumentano infatti i furti su commissione ai danni di vetture del segmento alto, per sottrarre componenti elettroniche di pregio e valore.
Nel mirino dei malviventi soprattutto i marchi tedeschi, come Audi, BMW e Mercedes, depredati di centraline elettroniche, navigatori satellitari, impianto radio, telecamere ed altre preziose dotazioni elettroniche.
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Il frutto delle rapine, ovviamente è destinato ad alimentare il mercato clandestino dei pezzi di ricambio più pregiati, stante oltretutto la ridotta disponibilità di ricambi a causa della crisi delle componenti elettroniche.
Così diventano molto appetibili, per esempio, i volanti al cui interno sono alloggiato le capsule di alimentazione degli airbag, elementi molto costosi.
Ad un abile artigiano dello scasso non occorre molto tempo per portar via il prezioso componente, che sul mercato illegale può valere anche diverse migliaia di euro.
Identiche “attenzioni“ sono segnalate a carico degli impianti di illuminazione più moderni e performanti; se qualche anno fa c'era una misera lampadina, ora i sistemi a led iniziano a far gola a molti...
