Ginetta G60: sportività inglese

Ginetta G60: sportività inglese
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Il marchio britannico Ginetta si appresta a commercializzare la G60, coupè biposto con motore V6 centrale da 315 CV e telaio in fibra di carbonio. Sarà realizzata in soli 50 esemplari e sarà proposta a circa 80.000 Euro
5 ottobre 2011

Ginetta ha svelato la G60, coupè biposto derivante dalla Farbio GTS (brand britannico di proprietà Ginetta) con telaio a vasca in fibra di carbonio che verrà realizzata in tiratura limitata di 50 esemplari.

Esternamente la vettura è caratterizzata da ampi gruppi ottici frontali con strisce di LED integrate e imponenti feritoie per l'estrazione dei flussi che dai passaruota anteriori percorrono la vettura sino al termine della portiera.

La sezione di coda è invece dominata da un estrattore posteriore con griglie integrate che permettono di intravedere i collettori dello scarico a doppia uscita, mentre i gruppi ottici minimalisti presentano un fondo nero sportivo di sapore racing.

Dotata di propulsore centrale da 3.7 litri con architettura V6 derivato dalla Ford Mustang e capace di erogare 315 CV di potenza massima, la Ginetta G60 dichiara un peso contenuto in circa 1.100 kg e una velocità massima di circa 265 km/h, per uno scatto da 0 a 100 km/h in un tempo inferiore ai 4 secondi.

Minimalista e sportivissima, la Ginetta G60 manifesta la propria anima corsaiola con la totale assenza di qualsivoglia sistema di gestione elettronica: niente ABS, servosterzo, servofreno e controlli di vario genere. Arriverà sul mercato ad un prezzo al pubblico di circa 80.000 Euro.

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