Gomme riscolpite: per le auto sono vietate (e pericolose)
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- di Daniele Pizzo
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Le gomme riscolpite sono consentite per i mezzi pesanti ma assolutamente vietate e pericolose per le auto. E' quanto sotttolinea Assogomma: «Da qualche tempo sul mercato assistiamo alla vendita di pneumatici vettura riscolpiti. Questa è una pratica corretta e consentita per i mezzi pesanti, non altrettanto per i pneumatici vettura per i quali è vietata», spiega il direttore Fabio Bertolotti.
La riscolpitura, o intagliatura o rigatura, consiste nello scavare sul battistrada di uno pneumatico un disegno più profondo della traccia originale al fine di prolungarne la vita utile. Può essere eseguita su pneumatici che riportino sui fianchi la scritta “Regroovable”, principalmente quelli per camion e rimorchi.
Viene eseguita con un apposito attrezzo chiamato sgorbiatrice che è dotate di una lama riscaldata elettricamente. A patto però che vi sia ancora battistrada sufficiente, ovvero quando il battistrada ha uno spessore residuo che va dai 3 ai 6 mm. Successivamente, i pneumatici “Reegrovable” possono essere ricostruiti applicando un nuovo battistrada, che potrà essere riscolpito a sua volta. Complessivamente, dunque, una gomma per mezzi pesanti riscolpibile può durare quanto quattro gomme.
In Italia la norma UNI 10587 del 2003, “Pneumatici per autoveicoli e rimorchi, con massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t - Prescrizioni e istruzioni per il corretto impiego e la manutenzione”, al punto 6.3 “Riscolpitura”, vieta chiaramente l’esecuzione di questa operazione sui pneumatici destinati all’impiego su autovetture e derivati in quanto il battistrada non è spesso abbastanza per tale operazione.
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