Hyundai Genesis

Nasce per dare filo da torcere alle competitor tedesche

17 gennaio 2008

John Krafcik, "vice president" di Hyundai Motor America, l'ha detto chiaramente: la nuova Hyundai Genesis nasce per fare diretta concorrenza a vetture come BMW Serie 5, Lexus GS e Mercedes Classe E...pur avendo il prezzo di una Chrysler 300 C.

Insomma se poteva pur esserci qualche dubbio sul posizionamento...siamo certi che ora è completamente sparita e lo sguardo sulla nuova ammiraglia della Casa coreana può concentrarsi solamente su di lei, che dal canto suo, fa di tutto per non ritrovarsi a che fare con il solito pollice verso della clientela più sofisticata.

In effetti è ancor oggi difficile, pur a fronte di prodotti di buona qualità realizzati nell'ultimo decennio, pensare ad una Hyundai come ad una vettura potenzialmente in competizione con i migliori prodotti tedeschi e giapponesi...e per quanto il quadretto sia ben composto è facile per lei prevedere una vita non certamente delle più semplici.

A suo vantaggio c'è certamente da evidenziare come la trazione sia di tipo posteriore e le motorizzazioni disponibili si dividano tra un "piccolo" V6 declinato nelle cilindrate 3.3 e 3.8 ed unpiù corposo V8 da 4.6 litri e 375 CV.

Trazione posteriore, un bilanciamento dei pesi di 47/53 ed uno schema di sospensioni che prevede ben cinque link al posteriore sono solo alcune delle caratteristiche di una vettura che nasce per non deludere le aspettative di una clientela che desidera auto in grado di accogliere comodamente una famiglia, anche di cinque persone, pur senza mettere da parte quelli che sono gli importantissimi aspetti legati al prezzo di listino.

Non è ancora stato stabilito se Hyundai Genesis sarà disponibile in Europa prossimamente. Stile e prezzo promettono bene, anche se il salto nel "vecchio" continente richiede quasi necessariamente un motore a gasolio capace di performance eccezionali.

Stay tuned!