Hyundai PassoCorto: come lo IED immagina una sportiva coreana

Hyundai PassoCorto: come lo IED immagina una sportiva coreana
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Si chiama Hyundai PassoCorto, e rappresenta l'interpretazione degli studenti dello IED di una sportiva biposto compatta coreana
21 febbraio 2014

Si chiama Hyundai PassoCorto, e rappresenta l'interpretazione degli studenti dello IED di una sportiva biposto compatta coreana che si propone, nelle intenzioni dei suoi disegnatori, di andare a mettere i bastoni tra le ruote a Lotus Elise, Alfa Romeo 4C e Porsche Cayman.

Lunga 4.1 metri, larga 1.88 e alta 1.16 con un passo di 2.45 metri, la Hyundai PassoCorto è dotata di motore posteriore centrale, e presenta una sezione anteriore dominata da delle ampie feritoie aerodinamiche realizzate in fibra di carbonio al cui interno trovano spazio due gruppi ottici minimalistici a LED.

Forme curve e spigoli marcati caratterizzano il linguaggio stilistico della vettura, con ampi passaruota che ospitano al loro interno dei grandi cerchi in lega a cinque razze dal disegno ad Y, mentre la sezione posteriore mette in luce gli scarichi alti, in stile Porsche 918 Spyder, ed un codino caratterizzato da una porzione filante che sporge all'esterno rispetto al resto della carrozzeria.

A muovere la Hyuundai PassoCorto sarebbe, nelle intenzioni dei progettisti, un'unità che andrebbe a sfidare a viso aperto proprio quella dell'ultima sportiva del Biscione; ovvero un quadricilindrico in grado di sviluppare fino a 270 CV di potenza, che grazie all'ampio ricorso alla fibra di carbonio, si rapportano con un corpo vettura molto leggero (840 i kg stimati) al fine di promettere accelerazioni e velocità massima da vera supercar.

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