Hyundai punta a FCA: rumors di acquisto entro il 2019

Hyundai punta a FCA: rumors di acquisto entro il 2019
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A dirlo è “Asia Times”, che parla di un'offerta che sarà formalizzata entro l'addio di Marchionne, previsto per il maggio del prossimo anno
29 giugno 2018

Non è la prima volta che si parla di un interesse da parte di Hyundai nei confronti di FCA. A rilanciare l'ipotesi, che secondo le sue fonti anonime è piuttosto concreta, è ancora Asia Times, che oggi riporta di una offerta che potrebbe essere formalizzata tra l'estate di quest'anno e l'assemblea degli azionisti di maggio 2019, quando Sergio Marchionne lascerà l'incarico di amministratore delegato.

Il personaggio chiave dell'operazione di fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e Hyundai Motor Group, secondo la testata asiatica, sarebbe Paul Singer, fondatore e maggiore azionista del fondo statunitense Elliott Management particolarmente attivo in Italia con quote sostanziose in Telecom Italia (circa il 10%) e Milan, di cui ha di fatto il controllo indiretto attraverso un prestito all'attuale proprietà cinese. Singer di recente ha investito 1 miliardo di dollari nel Gruppo Hyundai-Kia.

Il “cavallo di Troia” di Singer nell'operazione sarebbe Alfredo Altavilla, responsabile EMEA di FCA, entrato da poco a far parte del consiglio di amministrazione di Telecom Italia su proposta di Elliott lnternational LP, Elliott Associates LP e The Liverpool Limited Partnership. In TIM Altavilla ha assunto anche il ruolo di Presidente del Comitato Nomine e Remunerazione. 

Le voci hanno fatto schizzare il titolo FCA in Borsa, che ha poi ritracciato sull'onda della smentita di un portavoce del Gruppo coreano. Secondo quanto riportato oggi da Asia Times il ceo di Hyundai Motor Group, Chung Mong-koo, starebbe aspettando un calo delle azioni di Fiat Chrysler Automobiles prima di lanciare un'offerta di acquisto per il Gruppo automobilistico italo-americano.

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