FCA: successione di Sergio Marchionne «difficile»

FCA: successione di Sergio Marchionne «difficile»
Pubblicità
Così Elkann in occasione dell'assemblea degli azionisti sul manager che prenderà il posto dell'attuale amministratore delegato
13 aprile 2018

Punti chiave

«Sarà difficile ma troveremo la persona adatta, capace, dedicata per fare da ceo. Fidatevi». Così ha risposto John Elkann alle domande dei cronisti accorsi ad in Olanda per l'assemblea degli azionisti del Gruppo FCA sul successore di Sergio Marchionne alla guida del Lingotto.

«Stiamo lavorando con il consiglio di amministrazione per fare in modo che il prossimo anno ci sia la migliore successione possibile. Siamo ben coscienti delle difficoltà che ci sono, per qualsiasi società e in particolare per FCA», ha aggiunto, facendo intendere che il sostituto che dovrebbe assumere la carica deve ancora essere individuato.

La parola è poi passata all'ad Marchionne, che ha confermato i target del 2018: ricavi netti pari a circa 125 miliardi di euro, ebit adjusted maggiore di 8,7 miliardi, utile netto adjusted di circa 5 miliardi, indebitamento netto industriale azzerato con una liquidità di circa 4 miliardi.

Gli azionisti hanno approvato il bilancio 2017, rieletto tutti i membri del consiglio di amministrazione di FCA, ed eletto un nuovo amministratore. John Elkann e Sergio Marchionne sono stati rieletti Amministratori Esecutivi. Ronald L. Thompson, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d'Adda, Glenn Earle, Valerie A. Mars, Ruth J. Simmons, Michelangelo A. Volpi, Patience Wheatcroft e Ermenegildo Zegna sono stati rieletti amministratori non esecutivi, mentre John Abbott è stato eletto come nuovo amministratore non esecutivo. Inoltre, la Ernst & Young Accountants LLP è stata nominata revisore contabile della società.

Argomenti

Pubblicità