IAA 2001 live: la nuova Volkswagen Up!

IAA 2001 live: la nuova Volkswagen Up!
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Emiliano Perucca Orfei
La nuova proposta di segmento A del Gruppo Volkswagen unisce a semplicità e razionalità a motori di nuova generazione e tanto spazio a bordo e nel vano bagagli. La Fiat Panda è avvisata
15 settembre 2011

 

Mostrata in numerose varianti prototipali oltre a quella standard che arriverà nelle concessionarie nei prossimi mesi, la nuova Volkswagen Up! si è finalmente trasformata in realtà dopo alcuni anni passati tra un salone e l'altro a mostrarsi nelle molteplici declinazioni da cui, con ogni probabilità, nascerà in futuro una gamma
 
Tralasciando le sei proposte viste a Francoforte, tra cui un curiosissimo Buggy, la vettura rappresenta la miglior alternativa oggi sul mercato alla nuova Fiat Panda, anch'essa presentata nella sua terza generazione alla rassegna automobilistica tedesca.
 
Disegnata da Walter de Silva e Klaus Bischoff, rispettivamente Responsabile Design Gruppo Volkswagen e Responsabile Design brand Volkswagen, la nuova Up! nasce come un veicolo prettamente cittadino dedicato, almeno inizialmente, alla clientela femminile.

Come è fatta
Lunga 3.54 metri, larga 1.64 ed alta 1.48, la proposta di Wolfsburg poggia su un passo di 2.42 metri ed è stata configurata stilisticamente per avere uno sbalzo anteriore di 58.5 mm e posteriore di 53.5 mm. Numeri che, nonostante le dimensioni di lunghezza, permettono anche ad una vettura di segmento A di ospitare quattro persone con una capacità di bagagliaio che varia da 251 a 951 litri.
 
Equipaggiata con un motore da un litro, tricilindrico, declinato in due livelli di potenza, la nuova Up! è disponibile con potenze di 60 e 75 CV nelle versioni a benzina e 68 CV in quella alimentata a gas naturale (metano). Per tutte il cambio è a cinque rapporti. I consumi variano, in ordine di potenza, da 4.2 a 4.7 litri/100 km di media nelle motorizzazioni standard, mentre l'alimentazione a metano richiede da 2.5 a 3.2 km/100 km di carburante. Le emissioni si variano a 79 a 108 g/km: valori molto bassi, resi possibili anche dal peso molto contenuto della vettura: la versione Take Up! da 60 CV pesa appena 929 kg.
Volkswagen Up!: il bagagliaio
Il vano bagagli della Up! vanta un piano di carico molto vicino alla soglia. Per arrivare ai 251 litri basta alzare la paratia attraverso l'apposita maniglia

Cosa c'è dentro
Dotata, in base agli allestimenti, di ESP, ABS, frenata di emergenza City e Park Pilot, la vettura arriva in concessionaria con cerchi da 14" nelle verioni d'accesso, che salgono a 15 e 16 pollici con gommatura 185 mm nelle versioni top.
 
Le linee d'allestimento standard sono Take Up!, Move Up!, High Up, ai quali si aggiungono le versioni speciali Up! Black e Up! White contraddistinte dalle tonalità in rispettivo contrasto della carrozzeria.  Non manca la versione BlueMotion Technology che comprende, tra gli altri, il sistema start/stop, il recupero dell'energia in frenata per compensare la "minor presenza" dell'alternatore ed i pneumatici a basso coefficiente d'attrito.
 
Prodotta a Bratislava la vettura sarà in concessionaria dal mese di dicembre 2011 ad un prezzo che in Germania è stato fissato a 9.850 euro. Anche in Italia il prezzo di listino del modello d'accesso dovrebbe aggirarsi su questa cifra.

Com'è dal vivo
Tra le particolarità del che abbiamo notato ammirandola dal vivo a Francoforte, oltre alla spartanità razionale ma non per questo cheap che la contraddistingue dentro e fuori, abbiamo notato come l'abitacolo sia veramente molto spazioso in relazione alle dimensioni esterne così come risulta decisamente molto capiente e ben fatto il vano bagagli.
Volkswagen Up!: la strumentazione
La strumentazione della Up! è un esempio di semplicità e razionalità. Curiosa la differenza dimensionale tra il tachimetro centrale e gli strumenti che gli stanno a fianco (contagiri a sx e indicatore del carburante residuo da dx)

Vano che in modalità standard propone qualche litro in meno dei 251 riportati in cartella stampa per avvicinare il pavimento del vano alla soglia di carico, ma raggiunge velocemente la soglia prefissata alzando la mensolina che separa la zona superiore da quella inferiore.
 
Tra gli elementi curiosi anche la strumentazione, che propone un tachimetro centrale di ampie dimensioni ed indicatori analogici di dimensioni molto contenute ai lati dello strumento "principale" con funzione di contagiri e di segnalazione di livello del carburante nel serbatoio.

Winterkorn dixit
“La nostra nuova city car - afferma Martin Winterkorn, Presidente della Volkswagen AG - interpreta sapientemente lo spirito della marca Volkswagen: design chiaro ed essenziale, ottimizzazione dello spazio, qualità e amore per ogni dettaglio e, naturalmente, importanti innovazioni per tutti”.
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