Il cellulare alla guida può invalidare l’assicurazione auto: ora è ufficiale

Il cellulare alla guida può invalidare l’assicurazione auto: ora è ufficiale
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In Olanda alcune compagnie rifiutano la copertura in caso di incidente causato dall’uso del telefono. E in Europa cresce il rischio anche per le flotte aziendali.
22 maggio 2025

Usare lo smartphone mentre si è al volante potrebbe non solo mettere a rischio la sicurezza stradale, ma far decadere l’assicurazione in caso di incidente. È ciò che accade già in Olanda, dove diversi assicuratori – tra cui Interpolis, Centraal Beheer e FBTO – hanno avviato una nuova politica: niente risarcimento se il conducente è colpevole e stava usando il cellulare senza vivavoce. Una svolta che rischia di avere forti ripercussioni economiche per i conducenti e i datori di lavoro, soprattutto nelle flotte aziendali.

L’uso improprio del telefono alla guida è ormai messo sullo stesso piano dell’abuso di alcol o droghe, almeno secondo questi assicuratori. I danni materiali e le lesioni personali non verranno più coperti se il conducente è stato sorpreso a parlare, navigare o inviare messaggi senza dispositivi a mani libere. Il motivo? I dati parlano chiaro: usare il cellulare raddoppia il rischio di incidenti, mentre scrivere messaggi lo moltiplica fino a 23 volte.

Secondo l’ente stradale austriaco KFV, distogliere lo sguardo dalla strada per 5 secondi a 80 km/h equivale a percorrere la lunghezza di un campo da calcio alla cieca. Eppure il fenomeno è ancora molto diffuso. Un’indagine condotta su oltre 3.500 autisti commerciali ha rivelato che quasi il 60% in Italia e il 53% in Spagna nota frequentemente altri conducenti distratti dallo smartphone.

Per le aziende che gestiscono flotte, si fa urgente la necessità di aggiornare le proprie policy interne. Serve una regolamentazione chiara e strumenti di prevenzione efficaci, come dispositivi che bloccano automaticamente l’uso del telefono quando il veicolo è in movimento, come fa il SafeDrivePod adottato da gruppi come Heineken e G4S. Allo stesso tempo, le imprese devono smettere di contattare i propri dipendenti durante la guida, contribuendo così a ridurre il rischio di incidenti.

Secondo Adriaan Heino, psicologo del traffico presso Interpolis, informare i guidatori sul fatto che i danni non saranno coperti dall’assicurazione può essere un deterrente molto efficace. Il 45% degli utenti ha dichiarato che non userebbe il telefono alla guida se sapesse che un incidente lo lascerebbe scoperto da ogni copertura.

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