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La Commissione Europea compie un passo deciso verso la revisione delle regole sulle emissioni delle auto. Nell’ambito del Piano d’Azione presentato a marzo per il rilancio del settore automotive, è stata infatti lanciata una consultazione pubblica che consentirà a cittadini, aziende e portatori di interesse di esprimere la propria opinione su due punti chiave: i limiti di emissione di CO₂ per auto e furgoni e la direttiva sull’etichettatura delle auto, ovvero le informazioni obbligatorie sui consumi e le emissioni che i costruttori devono fornire ai consumatori.
Si tratta del primo atto concreto dell’esecutivo europeo per anticipare al 2025 – e non al 2026 come inizialmente previsto – la revisione della normativa europea in materia ambientale per la mobilità. La scadenza per partecipare alla consultazione è fissata al 29 settembre 2025, tramite il portale ufficiale della Commissione “Have Your Say”.
Con oltre 13 milioni di posti di lavoro e un valore economico pari a 1.000 miliardi di euro di PIL, il settore automobilistico è considerato strategico dall’Unione Europea. La sua trasformazione verso una mobilità a zero emissioni è ritenuta cruciale per raggiungere gli obiettivi del Green Deal, ma Bruxelles intende portare avanti questa transizione con attenzione agli equilibri economici e sociali.
"La revisione – si legge nella nota della Commissione – si baserà su una solida base di dati e terrà conto degli sviluppi tecnologici più recenti. Dove possibile, cercheremo anche di semplificare le norme e ridurre gli oneri amministrativi", sottolinea l’esecutivo comunitario.
Oltre ai limiti di emissione, sarà oggetto di revisione anche la direttiva sull’etichettatura dei veicoli. L’obiettivo è rendere più chiaro e trasparente il modo in cui vengono comunicate ai consumatori le informazioni su CO₂ e consumi, per favorire scelte d’acquisto più consapevoli. La consultazione rappresenta quindi un'opportunità anche per chi guida ogni giorno: una chance per far sentire la propria voce sul futuro della mobilità europea.
I contributi raccolti verranno analizzati nei prossimi mesi e saranno alla base della proposta di revisione legislativa che la Commissione presenterà entro la fine del 2025. Il tema è destinato a entrare nel vivo del dibattito politico, industriale ed economico europeo, soprattutto in vista del delicato equilibrio tra sostenibilità ambientale e tutela della competitività delle imprese europee.
Chiunque può partecipare alla consultazione online su: ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say
Deadline: 29 settembre 2025