Il nipote del co-fondatore Red-Bull investe un poliziotto in moto

E' stato arrestato a Bangkok il nipote del co-fondatore della nota bevanda energetica Red Bull,  Worayuth Yuvidhya, che, alla guida della sua Ferrari FF, ha travolto ed ucciso un poliziotto locale mentre in servizio era alla guida della sua moto.

Worayuth Yuvidhya, di 27 anni di età, è ora trattenuto agli arresti con l'accusa di omicidio e rischia un periodo di detenzione pari a 10 anni, oltre ad una ingente sanzione pecuniaria, anche se va detto che in Thailandia questi casi vengono molto spesso archiviati mediante il pagamento di un risarcimento versato ai familiari della vittima.

La vettura guidata dal giovane rampollo del colosso mondiale di bevande energetiche è una Ferrari FF, vettura che ha segnato una vera e propria rivoluzione a Maranello andando a sostituire a listino la 612 Scaglietti e rappresentando la prima vettura shooting brake del Cavallino a trazione integrale.

Dotata di quattro posti a bordo la Ferrari FF è stata disegnata da Pininfarina e sfrutta una serie di controlli elettronici per il mantenimento ottimale della dinamica del veicolo, mentre le sospensioni sono di tipo magnetoreologico di terza generazione e permettono alla vettura di Maranello di viaggiare pressochè su qualsiasi tipologia di fondo stradale.

Collocato in posizione anteriore, il motore è un V12 da 6.262 cc dotato di cambio sequenziale a sette marce a doppia frizione di derivazione F1 capace di erogare fino a 660 CV di potenza massima e 683 Nm di coppia, che permettono alla FF di scattare da 0 a 100 km/h in un lasso temporale di 3.7 secondi e di raggiungere una velocità massima dichiarata di 335 km/h.

Fonte: La Stampa