Incentivi auto: caos della piattaforma e voucher a rischio validità, ecco cos'è successo

Incentivi auto: caos della piattaforma e voucher a rischio validità, ecco cos'è successo
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Voucher bloccati, clienti infuriati e concessionarie nel caos: la piattaforma per gli incentivi auto elettriche riparte in ritardo
31 ottobre 2025

L’attesa riapertura della piattaforma per la validazione dei voucher, annunciata dal ministero dell’Ambiente alle associazioni di settore nella serata di ieri, è arrivata con molte ore di ritardo. Solo alle 13 di oggi, 31 ottobre, il sistema si è finalmente riattivato dopo una mattinata di caos nelle concessionarie, tra clienti esasperati e venditori impossibilitati a fornire risposte certe.

Una gestione confusa, aggravata dall’assenza di comunicazioni ufficiali da parte del ministero, che ancora una volta si è dimostrato carente sul piano organizzativo e comunicativo.

Le cause del blocco restano, a oggi, ufficialmente ignote. Né il ministero dell’Ambiente Sogei – la società informatica del ministero dell’Economia incaricata della piattaforma – hanno fornito chiarimenti. Secondo l’Unrae, l’associazione che rappresenta i costruttori esteri, le difficoltà operative “non sono dipesi dalle case automobilistiche né dai concessionari”, ma da una gestione informatica delle misure del Decreto 8 agosto 2025, n. 236, rivelatasi “più complessa del previsto”.

In particolare, sarebbero serviti numerosi interventi di allineamento tra le strutture istituzionali e associative per risolvere questioni interpretative e operative, soprattutto legate allo schema di calcolo dell’incentivo. Il nodo più critico sembra però essere strutturale e, secondo quanto riferito a Quattroruote da un addetto ai lavori, la piattaforma sarebbe stata progettata senza un reale confronto con concessionarie e costruttori, e attivata senza una necessaria fase di beta testing sul campo.

Un errore che ora rischia di pesare sul funzionamento del sistema, messo a dura prova dall’afflusso dei 56 mila voucher erogati durante il famigerato “click day” del 22-23 ottobre. Nelle prossime ore si capirà se i tecnici di Sogei siano riusciti a risolvere definitivamente i problemi o se si assisterà a nuovi blocchi, proprio nel delicato periodo di chiusura mensile delle immatricolazioni.

A complicare ulteriormente il quadro, restano i dubbi sulla validità dei voucher già emessi. Diverse concessionarie hanno segnalato anomalie, tra cui buoni assegnati a più membri dello stesso nucleo familiare o a persone prive dei requisiti di residenza e Isee richiesti. Un’ulteriore ombra su un sistema che, nato per sostenere la transizione elettrica, si sta rivelando ancora una volta fonte di incertezza per i consumatori e di frustrazione per la rete di vendita.

Dopo dieci giorni di malfunzionamenti e confusione, il rilancio della piattaforma avrebbe dovuto rappresentare un segnale di chiarezza e affidabilità. Ma il ritardo di oggi, sommato alle criticità tecniche e alla mancanza di trasparenza istituzionale, rischia di minare ulteriormente la fiducia degli utenti.

 

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