Jaguar Supercharged Academy

Pubblicità
Abbiamo partecipato alla tappa lombarda di uno dei corsi di guida più adrenalinici al mondo
6 luglio 2011

Nel 2011 le possibilità per scoprire il potenziale dei modelli Jaguar (le Supercharged in particolare...) non mancano davvero. A fianco dei normali test drive proposti dalle concessionarie, infatti, la filiale italiana della casa britannica ha scelto di seguire la strada delle prove in pista, proponendo due specifici programmi in cui le protagoniste i modelli al top della gamma XF e XK.

JAG EXPERIENCE
La prima strada, la più vicina a clienti ed appassionati, è quella delle Jaguar Experience, che hanno preso il via il 29 aprile 2011 sul circuito del Mugello per poi spostarsi il 25 maggio a Imola, il 17 giugno a Vallelunga ed il prossimo 23 settembre sulla pista di Vairano (Pavia): completamente gratuiti (basta contattare A World of Events allo 02.77.30.383 o jaguarexperience@aworldofevents.net) i Jaguar Experience permettono di guidare in pista e su strada scoprendo i segreti della gamma a fianco di piloti professionisti.

JAGUAR SUPERCHARGED ACADEMY
L'altra modalità di prova è certamente più impegnativa sotto il profilo economico (1.980 euro euro, con sconti per i clienti Jag Club, associazioni e dealer), ma permette una "Experience" decisamente più prolungata, forte e senza dubbio formativa: il Supercharged Academy è senza ombra di dubbio uno dei corsi di guida sicura più "veloci e potenti" al mondo.

In pista e nelle aree di esercitazione, infatti, si utilizzano solamente le XKR e le XFR (ed una XJ Supersport), che sotto al cofano nascondono la bellezza di 510 CV sprigionati dall'ultima versione del 5 litri V8 sovralimentato: mezzi in grado di toccare i 100 km/h in meno di 5 secondi sportivamente caratterizzati dalla trazione posteriore, il non plus ultra per un amante della guida sportiva. Noi abbiamo preso parte alla tappa del 5 luglio sul circuito di Franciacorta, ma a chi fosse interessato segnaliamo che l'8 settembre la Supercharged Academy sarà ad Adria e l'11 ottobre a Vallelunga.

COME FUNZIONA
L'inizio dell'evento è fissato nella sala riunioni della pista, già alle 8.30 del mattino. Check in, prima colazione e quattro chiacchiere con gli altri partecipanti al corso: tra di loro ci sono clienti Jaguar ma anche vincitori di incentive aziendali e semplici appassionati, che hanno scelto il corso del giaguaro per affinare saggiamente le proprie tecniche di guida.

Ore 9 briefing con Andrea Peri, Direttore della scuola, e con il responsabile tecnico dei corsi, Luca Mantovani, il quale ci ha anche introdotto le nozioni principali per una buona condotta di guida: posizione del volante, del sedile, funzionamento della dinamica di una vettura e dei sistemi di sicurezza messi a punto dalle case per correggere e prevenire situazioni di pericolo.

Alle 9:50 i partecipanti vengono divisi in due gruppi: i primi scenderanno subito in pista mentre gli altri passeranno la mattina nel "campo pratica", scoprendo come gestire situazioni di emergenza ed il funzionamento (spesso ignorato) dei sistemi di sicurezza.

TUTTI IN PISTA
Dalle 10 alle 12:30. E' l'ora di infilarsi il casco e di farsi accompagnare delle hostess alle auto per quattro turni da 5 giri. Il primo ad accoglierci in auto è Christian Pescatori (Campione Italiano F3 e pilota nel Mondiale GT) e con lui iniziamo a prendere confidenza con vettura. L'istruttore/pilota ci spiega alla perfezione come regolare il sedile ed i principali comandi, cambio in particolare, che saremo poi liberi di pilotare attraverso i paddles sul volante evitando - a piacere - l'intercessione dell'elettronica.

La pista è un evidente terreno di caccia di queste vetture, che per essere delle GT stradali si muovono molto velocemente anche in un tecnico toboga come quello di Franciacorta: purtroppo l'elettronica non è disattivabile, ma forse questo è un bene, non solo per mantenere alto lo standard di sicurezza del corso. Attraverso i consigli (tutti corridori o ex tali) abbiamo capito che rispettando le traiettorie e frenando nei punti giusti l'intervento dei controlli di sicurezza è decisamente meno invasivo e la guida più redditizia, meno stressante oltre che sicura.

 

Oltre a questo si esce molto più velocemente dalle curve e con qualche cm in più di spazio da utilizzare - in una situazione stradale, ad esempio - per gestire con più sicurezza situazioni di emergenza. Il suggerimento principe, in ogni caso, è sempre lo stesso: oltre alla posizione di guida, per usare bene un'auto, bisogna guidare evitando di guardare volante o cofano, facendo "focus" sulla strada 50 metri più avanti, ovvero laddove si vuole far andare l'auto.

PAUSA PRANZO
12:45. Si conclude, purtroppo, la parte di pista con qualche giro extra e ci si prepara al pranzo nell'elegante contesto del ristorante dell'autodromo. E' una buona occasione per confrontarsi con gli altri corsisti ma anche con gli istruttori, sempre pronti a dare suggerimenti, poi utili anche nella seconda parte della giornata.

Sono le 14:20 quando imbocchiamo il tunnel che porta nell'area all'interno del tracciato in cui sono state predisposte tre aree: una per il controllo della sbandata improvvisa, un'altra per la gestione della sbandata "provocata" ed un'altra in cui ci si esercita a frenare su fondi ad aderenza differenziata. A gruppi di 8 persone passiamo circa 1 ora a tappa, iniziando nel nostro caso dalla sbandata controllata.

SBANDATA PROVOCATA
14:30. All'interno di un'area circolare in asfalto è stata predisposta una striscia sintetica in cui il cofefficiente di aderenza è pari a quello del ghiaccio. E' necessario entravi con lo sterzo girato, in seconda marcia, a velocità di circa 30 km/h, con l'ESP disattivato. Improvvisamente l'istruttore chiede di dare gas al 100%, con la conseguenza di ritrovarsi con il posteriore della XJ Supersport completamente disallineato: è necessaria una manovra di costrosterzo rapida e precisa, che eseguiamo seguendo il consiglio di tenere lo sguardo fisso verso la direzione in cui vogliamo andare. Riprendiamo con qualche difficoltà la vettura (la striscia è davvero scivolosa) e ripetiamo l'esercizio per 4 volte, prima in senso antiorario e poi orario.

SBANDATA IMPROVVISA
Alle 15:30 ci spostiamo alla sliding machine. In questo caso è una XF Supercharged a dover essere domata in una superficie completamente "ghiacciata". 40 km/h, terza marcia, si passa sopra una pedana che manda in rotazione il posteriore della vettura nel momento in cui si ha accesso all'area. Sarebbe tutto molto semplice se fosse nota la direzione e l'intensità... In realtà, proprio come sulla strada, questi valori sono sconosciuti e facendoci forza sul solito consiglio cerchiamo per quattro volte di raddrizzare la vettura, senza uscire troppo dalla linea centrale. E' un esercizio davvero stupendo da eseguire e spettacolare da vedere, a nostro parere molto utile per affinare le doti di guida e mettere in pratica i consigli.

FRENATA DIFFERENZIATA
Alle 16:30 entriamo nell'ultima parte del corso. La frenata su fondo ad aderenza diversificata. Da una parte ghiaccio, dall'altra asfalto bagnato, l'esercizio viene eseguito semplicemente pestando il più forte possibile sul pedale del freno, facendo affidamento sull'ABS e sull'ESP. Efficacissimi, i sistemi della XFR permettono di frenare in modo deciso anche in una situazione che sino a qualche anno fa metteva in crisi l'elettronica (ove presente) o provocava pericolose sbandate nel caso di veicoli privi di ausili elettronici guidati da persone con scarsa confidenza con le manovre di emergenza. Un esercizio molto utile, in particolar modo per capire che quando il pedale del freno vibra non c'è nulla che non va: è semplicemente l'ABS che "lavora" e per ottenerne benefici c'è bisogno di pestare il pedale più forte possibile fino al completo stop.

ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Ore 17:30 il corso si conclude. Per tutti una bella foto ricordo, un attestato di partecipazione e la consapevolezza di aver speso "meglio del solito" una cifra importante ma comunque utile alla propria sicurezza ed a quella degli altri.

Complimenti, dunque, a Jaguar per l'iniziativa ed alla Time2Go che organizza in modo molto efficace un corso davvero interessante.

 

Pubblicità
Cambia auto
Jaguar XFR
Tutto su

Jaguar XFR

Jaguar

Jaguar
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma (RM) - Italia
800 016 005
https://www.jaguar.it/index.html

  • Prezzo da 92.300
    a 96.440 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza 497 cm
  • Larghezza 188 cm
  • Altezza 146 cm
  • Bagagliaio da 500
    a 923 dm3
  • Peso da 1.950
    a 1.966 Kg
  • Segmento Tre volumi
Jaguar

Jaguar
Viale Alessandro Marchetti, 105
Roma (RM) - Italia
800 016 005
https://www.jaguar.it/index.html