L'elettrica più veloce del mondo? E' una minicar degli anni '70 [Video]

L'elettrica più veloce del mondo? E' una minicar degli anni '70 [Video]
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Si chiama “Flux Capacitor” e deriva da una Enfield 8000. Ha 800 CV e nonostante sul quarto di miglio sia più scattante di una Aventador può circolare su strada
21 luglio 2016

Dovrebbe assomigliare ad una supercar, invece è una mini car risalente addirittura agli anni '70 l'auto elettrica omologata per la circolazione su strada più veloce del mondo. L'ha realizzata il giornalista britannico Jonny Smith, partendo da una Enfield 8000, vettura costruita per pochi anni sull'Isola di Wight ai tempi della crisi petrolifera. 

Originariamente la Enfield 8000, lunga appena 2,84 metri, montava un motore da 8 CV. Dopo la conversione di Smith, che l'ha ribattezzata “Flux Capacitor”, la vetturetta grazie agli oltre 800 CV ha conquistato sulla “strip” di Santa Pod il record mondiale di accelerazione sul quarto di miglio fermando il cronometro su 9,86 secondi, facendo meglio della precedente detentrice del record mondiale, una Datsun elettrica, che aveva fatto registrare un tempo di 10,25 secondi. 

Per fare qualche paragone, la Enfield 8000-“Flux Capacitor” accelera più forte delle supercar moderne come Lamborghini Aventador, McLaren 650S, Porsche 911 Turbo S, Nissan GT-R o, per rimanere in ambito elettrico, anche della Tesla Model S P90D.

Il tutto senza modificare l'aerodinamica, che all'epoca fu particolarmente curata dal suo progettista John Ackroyd, ma adottando un assetto adeguato alla potenza fornita dalla batteria agli ioni di litio da 188 celle, 2000 ampère e 400 volt ai due motori posizionati sulle ruote posteriori che derivano dalle mitragliatrici installate a bordo dell'elicottero militare Bell Super Cobra.

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