Licenza non rinnovata: benzinaio si toglie la vita al suo distributore

Licenza non rinnovata: benzinaio si toglie la vita al suo distributore
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Un benzinaio di Asti si è tolto la vita nell'ufficio del suo distributore: aveva saputo che gli sarebbe stata revocata la licenza
10 maggio 2019

Tragica vicenda ad Asti: un benzinaio si è tolto la vita presso il suo distributore. Dopo anni di attività, all'uomo era stato recentemente comunicato che la sua licenza non sarebbe stata rinnovata.

Il corpo del benzinaio è stato trovato nell'ufficio del distributore dal fratello dell'uomo: la moglie, preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con lui, aveva chiesto al cognato di andare a controllare. 

Sebbene l'uomo non abbia lasciato alcuna lettera a spiegare il suo gesto, dai primi accertamenti degli inquirenti - Scientifica di Torino compresa - è apparso chiaro che si trattasse di un suicidio. 

Molti clienti del distributore Tamoil di Via Minzoni sapevano che la notizia della perdita della licenza aveva sconvolto il benzinaio. I familiari, lo riporta La Repubblica Torino, hanno dichiarato che l'uomo era depresso. 

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