Marelli: sospesi i licenziamenti a Crevalcore dopo l'incontro al ministero

Marelli: sospesi i licenziamenti a Crevalcore dopo l'incontro al ministero
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La chiusura della fabbrica di Marelli a Crevalcore è stata sospesa "a tempo indeterminato" dopo un incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy
6 ottobre 2023

Marelli ha sospeso a tempo indeterminato la procedura di chiusura dello stabilimento di Crevalcore “per identificare opportunità di reindustrializzazione”. È questo l'esito di un incontro del gruppo al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. “L’azienda ha condiviso la proposta del ministro Urso al fine di lavorare a un tavolo congiunto con il Governo, la regione Emilia-Romagna e le parti sociali, per l’identificazione di una soluzione che preservi la continuità industriale ed occupazionale del sito di Crevalcore”, si legge nella nota diffusa alla stampa da Marelli, che ha dato "mandato ad un advisor per individuare possibili acquirenti per favorire l’operazione di reindustrializzazione del sito di Crevalcore".

Lo stabilimento di Crevalcore, che consta di circa 230 dipendenti, si occupa di lavorazioni legate ai motori endotermici. La decisione di chiuderlo scaturiva da due ragioni. La prima è l'andamento negativo della fabbrica produttrice di collettori per l'aspirazione dell'aria e di pressofusi di alluminio, con perdite intorno ai 6 milioni di euro dovute in parte anche all'aumento del costo dell’energia. La seconda è lo scarso utilizzo della capacità produttiva, che dal 45% odierno sarebbe scesa al 20% nel 2027. 

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