Maserati Grecale: ecco tutti i suoi segreti nel walkaround di Emiliano Masterpilot

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Emiliano Perucca Orfei
Entriamo nel vivo della presentazione della Maserati Grecale alla scoperta degli esterni e degli interni, dei motori e del design. Senza dimenticare la Folgore, versione elettrica prevista nel 2023
22 marzo 2022

Soffia un nuovo vento attorno all’head quarter di Maserati a Modena: si chiama Grecale ed è in grado di disegnare le forme di un raffinato SUV di segmento D che si prefigge l’obiettivo di essere il best in class non solo per prestazioni ma anche per design, tecnologia e valori che la gamma sarà in grado di esprimere da qui in avanti andando ad abbracciare una tipologia di cliente a suo modo inedita per l’azienda: se la Levante aveva incrociato ed incrocia le esigenze del segmento E SUV, questa Grecale si posiziona leggermente più in basso con la capacità di strizzare l’occhio a chi da una Maserati vuole performance ma anche a chi cerca nell’elettrico il futuro dell’auto: Maserati Grecale, infatti, nel corso del 2023 sarà offerta anche in una variante elettrica Folgore con 105 kWh di batteria ed una autonomia di almeno 600 km.

Ma se è presto per parlare dell’elettrica è arrivato invece il momento delle varianti a benzina, che saranno tre con due tipologie di motori: la prima (GT) con 300 CV, sarà una entry-level di lusso pensata per chi non vuole troppo farsi notare ma già con il potenziamento del 2.0 quattro cilindri turbo mild-hybrid a 330 CV della variante Modena si incontrerà la carreggiata posteriore allargata pensata per tenere a bada la prestazione della più potente Trofeo: sotto al cofano, infatti, ci saranno i 530 CV del V6 v90 3.0 derivato dal motore Nettuno di MC20.

Sviluppato dal Maserati Innovation Lab di Modena, la nuova Grecale è prodotta nello stabilimento di Cassino in Italia ed è destinata a giocare un ruolo di primo piano per Maserati. Una SUV dalle dimensioni generose: per la versione GT è lunga 4.846 millimetri con un passo di 2.901, alta 1.670, larga 2.163 mm (specchietti inclusi) con una carreggiata posteriore di 1.948 (che diventa ancora maggiore nella versione Trofeo) ha un marcato aspetto sportivo, senza sacrificare il comfort che, anche nell’abitabilità posteriore, raggiunge livelli degni di nota. Grecale accomoda un 99 percentile nei posti anteriori e un 99 percentile sui sedili posteriori.

Grecale ha, come MC20, uno sguardo non più orizzontale, ma verticale, qui adattato per le esigenze di un SUV. Il frontale è il lato più distintivo del nuovo modello: è caratterizzato da una calandra bassa e da una griglia imponente senza essere eccessiva, un segno che anzi sottolinea l’essere Maserati della vettura; una griglia che nella versione Trofeo viene poi spostata leggermente in avanti per darle maggior grinta e mettere l’accento sulla sportività. Osservando il profilo, salta invece all’occhio il contrasto continuo tra purezza e tecnica, con tanto lavoro sull’andamento del cofano e sulla parte posteriore per accentuarne il carattere sportivo. Nella parte posteriore le fanalerie a boomerang, ispirate alla 3200 GT di Giugiaro, si integrano con una impostazione tipicamente Maserati e con una linea trapezoidale.

Infine, sono inediti i disegni degli scarichi, che nella versione Trofeo sono sdoppiati grazie al disegno di un’ugola specifica. Le versioni Modena e Trofeo accentuano ancora di più il loro carattere sportivo con un incremento della carreggiata posteriore di 34 mm rispetto alla versione GT, questo permette di dare alla Grecale un look più energico, sottolineato anche da alcuni particolari cromatici, da minigonne e da paraurti specifici. Il disegno della griglia resta lo stesso per tutte le versioni, ma le bacchette che sono cromate nella versione GT, diventano nere in Modena e Trofeo per sottolinearne la sportività.

La filosofia adottata per Grecale tende a minimizzare i bottoncini di comando. Tutto o quasi diventa touch. Basta sfiorare per accedere alla tecnologia e sfruttare gli shortcut, le scorciatoie, per evitare laboriose ricerche dei comandi. I display sono due: quello centrale di grandi dimensioni da 12,3’’ e un altro per i comandi accessori da 8,8’’. Sono in posizione ergonomica per il guidatore: facili da consultare, ma non invasivi. Anche i passeggeri possono manovrare a proprio piacimento il climatizzatore trizona usufruendo di uno schermo touch nella fila posteriore.

Le sospensioni ad aria sono standard sulla Grecale Trofeo, mentre sono opzionali sulle versioni Mild Hybrid. L’altezza delle molle ad aria è strettamente correlata al drive mode utilizzato. Sei livelli di regolazione delle sospensioni, selezionabili dall’utente e collegati ai drive mode. L’escursione totale delle sospensioni ad aria è di 65 mm. Dalla modalità normale, le sospensioni vanno da un minimo di -35mm della modalità park ad un massimo +30mm nella modalità off road. Quando la vettura è in modalità parking, infine, l’altezza viene regolata per rendere agevole scendere dalla vettura. I prezzi della nuova Maserati Grecale vanno da 65.000 euro della GT , 70.000 per la Modena e 95.000 la Trofeo.

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