Mercato Europa: ennesimo scivolone a giugno
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
Solo Lettonia e Islanda, due mercati dal valore davvero residuale e dal peso specifico vicino allo zero, si salvano dall'ennesimo naufragio di vendite di nuove vetture: come certifica Acea, l'Associazione dei costruttori europei, in ambito continentale a giugno sono in calo la quasi totalità dei mercati.
Nel complesso, in Europa Occidentale sono state immatricolate nel mese 1.066.137 autovetture, pari al -16,8% su giugno 2021 quando le immatricolazioni erano state 1.281.892.
Il dato consolidato al primo semestre 2022 si ferma a 5.597.656 vendite, quindi al -13,7% sullo stesso periodo del 2021, chiuso con 6.485.862 nuove auto; la situazione appare più grave se confrontata con il primo semestre 2019, l’anno precedente la pandemia, rispetto al quale il dato si attesta al -33,6%.
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Tra i cinque Major Market, a giugno il Regno Unito segna la performance più bassa (-24,3%, la peggiore dal 1996), la Germania flette del 18,1%, la Francia è a -14,2%, in linea con -15% dell’Italia, mentre la Spagna limita la perdita restando in cifra singola, al -7,8%.
Nel cumulato del primo semestre è sempre la Spagna ad avere la perdita minore (-10,7%), mentre la performance peggiore è dell’Italia (-22,7%), seguita in da Francia (-16,3%), Regno Unito (-11,9%) e Germania (-11%).
Per volumi, l’Italia si conferma il quarto tra i cinque maggiori mercati nel mese e nel cumulato del semestre: a giugno, abbiamo recupera to leggermente nella quota di auto “alla spina”, arrivate al 10,3%; ma resta ampio il divario con Germania, Regno Unito e Francia (con quote al 26%, 21,6% e 19,8%).
In Italia, nel primo semestre la quota delle BEV è ferma al 3,6%, mentre le ibride PHEV crescono al 5,4%. Una situazione inversa rispetto agli altri Major Market, dove si registra un aumento delle BEV dall’8,3% dei primi sei mesi 2021 al 12,1% attuale, a fronte di un livello stabile delle PHEV a quota 8,6%; è l’Olanda la nazione leader in Europa per auto elettriche, con quota di auto “alla spina” al 30%.
Tra i Gruppi, il mercato è dominato da Volkswagen, che si attesta al 24% nel a giugno (in leggera discesa), confermato nel consolidato semestrale; Stellantis è al 20% nel mese, quota sfiorata nei primi sei mesi, mentre Renault supera Hyundai a giugno, mentre da inizio anno il Gruppo coreano conserva un pur minimo vantaggio sul competitor francese.
