Mercato europeo dell’auto: -1,7% a giugno

Mercato europeo dell’auto: -1,7% a giugno
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Il mercato dell’auto in Europa a giugno ha chiuso in calo dell’1,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente
17 luglio 2012

Il mercato dell’auto nel Vecchio Continente continua a rivelare segni di sofferenza, anche se nel mese di giugno il calo delle immatricolazioni ha fatto registrare un risultato meno negativo rispetto al - 8,4% di maggio.

Secondo quanto comunicato dall'Acea, nei 27 Paesi Ue più quelli Efta il mese scorso sono state immatricolate 1.254.052 nuove vetture, in flessione dell'1,7% rispetto a 1.275.734 segnato un anno fa. Un risultato che corrisponde al nono calo consecutivo. Nel primo semestre del 2012 le immatricolazioni hanno ceduto il 6,3% attestandosi a 6.896.348 contro i 7.360.690 dello stesso periodo del 2011.

Tra i cinque principali mercati dell'auto in Europa, l'Italia è quello che a giugno ha subito la flessione più accentuata con un calo del 24,4% a 128.388 unità immatricolate. In flessione anche Spagna (-12,1% a 73.258) e Francia (-0,6% a 208.909), mentre sono tornate con il segno più le vendite di auto in Germania (+2,9% a 296.722) e si confermano positive quelle della Gran Bretagna (+3,5% a 189.514).

All'Italia va il primato negativo dei ribassi anche nel consuntivo delle vendite di auto nei primi sei mesi dell'anno (-19,7% a 814.179 unità), seguita però a ruota dalla Francia (-14,4% a 1.048.982), mentre si rileva un calo ad una cifra invece per la Spagna (-8,2% a 406.070). In controtendenza invece Gran Bretagna (+2,7% a 1.057.680) e Germania (+0,7% a 1.634.401).

In calo a giugno le vendite dei principali Gruppi automobilistici europei presenti nella top ten. Fanno eccezione solo il Gruppo Volkswagen, che ha immatricolato rispetto ad un anno fa il +4,3% (a 300.858 unità) e si conferma in testa alla classifica europea, il Gruppo Toyota, che a giugno ha venduto in Europa il 20,6% in più rispetto al 2011 (a 49.633 unità) e la coreana Hyundai, che con un +23,5% a 44.803 unità, si posiziona decima in classifica.

Tra i Gruppi della top ten in flessione spicca il -17,4% di Ford (a 85.465 unità), seguito a ruota dal -16,7% del gruppo Fiat. In discesa anche le vendite a giugno di PSA Peugeot Citroen (-8,3% a 151.868), dei Gruppi Renault (-3,7% a 114.964) e GM (-8,7% a 109.764) e di Daimler (-4,4% a 64.466 unità).

Sostanzialmente stabile, invece il gruppo BMW (+0,3% a 82.519 unità). Tra i singoli brand, mentre l'Audi cresce dell'8,6% a 69.858 unità, continuano ad andar bene le vendite in Europa di Dacia (+7,8%) e Chevrolet (+12,7%), Nissan (+9,8%) e Kia (+25,8%). Cresce anche Honda (+19%), mentre Land Rover (+61,1%) si aggiudica lo scettro del brand che ha segnato il migliore incremento di vendite a giugno. Tra le peggiori performance a giugno si fanno notare il -12,2% di Opel, il -11,1% di Peugeot, il -30,2% di Alfa Romeo e il -34,9% Mitsubishi.

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