Mercato usato: a marzo brusca frenata
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
Netta frenata a marzo per il mercato dell’usato, tanto per le autovetture che per i motocicli: i passaggi di proprietà delle quattro ruote, al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) nel mese hanno registrato una variazione del -9,4% rispetto allo stesso mese 2021, mentre le due ruote hanno chiuso il bilancio mensile al -8%, sempre al netto delle minivolture.
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Per ogni 100 autovetture nuove, a marzo ne sono state vendute 198 usate e 207 nel primo trimestre 2022, surclassando ancora una volta i dati relativi alle prime iscrizioni.
Nei primi tre mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021 si evidenzia un calo generalizzato dei trasferimenti netti di proprietà: -8,5% per le autovetture, -3% per i motocicli e -7,1% per tutti i veicoli nel loro complesso.
In profondo rosso a marzo il bilancio mensile delle radiazioni di autovetture (-38,5% rispetto a marzo 2021), segnato da una fortissima diminuzione delle demolizioni (-42): il tasso unitario di sostituzione è di 0,77 nel mese (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 77) e di 0,87 nel primo trimestre 2022, determinando una nuova crescita del parco circolante nazionale; in terreno negativo anche le radiazioni di motocicli, con una perdita mensile del 7,5%.
Rispetto al 2021, da inizio 2022 si segnalano decrementi del 29% per le autovetture e del 26,6% per tutti i veicoli, a fronte di un lieve aumento dello 0,6% per i motocicli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it
