Mercato usato: un 2021 positivo, incrementi a due cifre per tutte le categorie

Mercato usato: un 2021 positivo, incrementi a due cifre per tutte le categorie
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Il dato di dicembre si somma a quello definitivo dell'anno: si archiviano dodici mesi dinamici ed effervescenti
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
4 gennaio 2022

Il mercato dell’auto di seconda mano chiude con un incremento a due cifre il bilancio dell’intero 2021 (+13,2% sul 2020, ma -2,3% rispetto al 2019), con dicembre che archivia un saldo del +3,6%  per i passaggi di proprietà di vetture al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale).

Ogni 100 nuove vetture immesse sul mercato, ne sono state vendute 263 di usate a dicembre e 200 nel corso dll'anno; i passaggi di proprietà nel 2021, quindi, hanno doppiato le prime iscrizioni.

A fronte di un report mensile negativo, chiude bene il totale annuale il mercato dei motocicli di seconda mano: i passaggi di proprietà delle due ruote, sempre al netto delle minivolture, riportano a dicembre un -0,9%, molto ben bilanciato dal brillante +20,6% con cui si chiude il 2021.

Nell’intero 2021 il mercato dell’usato mostra incrementi in tutti i segmenti rispetto al 2020: +13,2% dei passaggi di proprietà per le autovetture, +20,6% per i motocicli e +14,6% per tutti i veicoli; diversa la situazione rispetto al 2019: in calo sono solo le vetture, -2,3%, rispetto a dati positivi del 18,2% per i motocicli e dell’1,7% per tutti i veicoli.

Nel mercato dell’usato prevalgono ancora le alimentazioni tradizionali (diesel e benzina); la quota dell’ibrido a benzina continua a crescere (3,4% a dicembre 2021 e 2,3% nell’anno), mentre le diesel primeggiano nelle minivolture (54,5% di quota a dicembre 2021 e 56,3% nel 2021), nonostante un calo dell’incidenza sul totale rispetto a dicembre 2020 (era il 56,7%); la quota di auto ibride a benzina per le minivolture tocca il 3,7% a dicembre 2021, nel totale nell’anno è al 2,5%.

Flessione a dicembre per le radiazioni delle quattro ruote, che hanno a bilancio un decremento del 9,2%. Il tasso unitario di sostituzione è pari a 1,27 nel mese (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 127) e a 0,98 nell’intero 2021; pertanto, per il sesto mese consecutivo, le radiazioni hanno superato le prime iscrizioni; positivo il dato dalle radiazioni per le due ruote, al +10% a dicembre rispetto allo stesso mese 2020.

Nell’intero 2021, a confronto con il 2020 le radiazioni riportano dati del +13,8% per le autovetture, +24,1% per i motocicli e +14,6% per tutti i veicoli; sul 2019 si rilevano cali del 3,2% per autovetture e per tutti i veicoli, a fronte del +2,5% per i motocicli.

Tenuto conto del saldo positivo per le autovetture tra prime iscrizioni e radiazioni, (circa 28.600 unità), si prevede un nuovo lieve incremento del parco circolante al fine 2021 di circa lo 0,2% rispetto a quello di fine 2020.

I dati sono riportati nel bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it

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