Multe extra per favorire una società di parcheggi. Arrestato ex ispettore dei vigili

Multe extra per favorire una società di parcheggi. Arrestato ex ispettore dei vigili
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A Calatafimi Segesta, è stato arrestato un ex ispettore dei vigili. Le indagini hanno confermato multe extra per favorire l'attività di un impresa di parcheggi nei pressi del Parco Archeologico in cambio dell'assunzione di alcuni partenti
20 febbraio 2020

In Sicilia, a Calatafimi Segesta, sono stati disposti agli arresti domiciliari con accusa di corruzione un ex ispettore della polizia municipale e un imprenditore. I reati contestati sono favoreggiamento, abuso d'ufficio, omissione d'atti d'ufficio e falsità materiale ed ideologica in atti pubblici. Le indagini dei carabinieri sembrano aver confermato l'esistenza di un patto corruttivo tra l'imprenditore e l'ispettore della polizia municipale.

Cosa è successo?

L'ex ispettore avrebbe multato le auto che parcheggiavano fuori dall'area di parcheggio a pagamento sulla strada verso il tempio, così da agevolare l'attività economica e favorire l'aumento degli incassi della società che gestisce il parcheggio del Parco Archeologico di Segesta. Per restituire il favore, l'imprenditore avrebbe assunto in alcune società a lui riconducibili alcuni parenti dell'ispettore.

In questa vicenda ci sono altri cinque indagati: la moglie dell'ispettore, l'ex sindaco di Calatafimi Segesta e tre agenti della Polizia Municipale di Calatafimi Segesta accusati di favoreggiamento, abuso d'ufficio e falsità materiale ed ideologica.

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