Panoz Avezzano: sogno italoamericano da 630 CV

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Don Panoz si appresta a presentare la sua nuova supercar a 15 anni di distanza dalla Esperante
21 ottobre 2016

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Forse non saranno moltissimi a conoscere il marchio Panoz, ma chi segue i campionati endurance avrà già sentito questo nome. Nata nel 1989 dalla volontà di Donald Panoz, italoamericano ex magnate dell’industria farmaceutica con il palino del motorsport, si è da sempre distinta per la produzione di vetture ad alte prestazioni in tiratura limitatissima.

Forte dell’esperienza maturata sui campi di gara di tutto il mondo, Panoz è ora pronta a sfornare l’erede dell’Esperante, supercar lanciata nel 2001. Si chiama Avezzano, e prende il nome dal paese dell’aquilano del quale era originario il padre di Donald.

Le poche specifiche tecniche che sin qui sono trapelate, lasciano molto spazio alle emozioni. L’Avezzano è dotata di un propulsore in grado di sprigionare una potenza – modulabile a richiesta del cliente – compresa tra i 450 ed i 630 CV. La struttura dell’auto è realizzata in fibra di carbonio e materiali compositi, al fine di risparmiare in maniera considerevole sul peso.

Infinita, poi, sarà la lista degli optional e delle personalizzazioni. Un punto di domanda è rappresentato anche dal design. L’auto che si vede in queste immagini è solamente un prototipo: per ammirarne le forme definitive, occorrerà aspettare il 2017.

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