Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
È ufficiale: con la nuova direttiva europea, la patente B cambia volto e diventa molto più versatile. Dal 1° novembre 2025, chi possiede la classica patente potrà guidare veicoli fino a 4.250 kg, contro i 3.500 kg attuali. Una rivoluzione che riguarda soprattutto i camper di grandi dimensioni e i veicoli commerciali leggeri, ma solo se dotati di alimentazione alternativa. Questo significa che rientrano nella nuova categoria i modelli elettrici, a idrogeno, metano o GPL, esclusi invece quelli a benzina o diesel.
Per poter usufruire dell’estensione, sarà necessario avere la patente da almeno due anni e potrebbe essere richiesto un corso di formazione di almeno 7 ore, suddiviso tra teoria e pratica, secondo quanto indicato dall’Articolo 6 del nuovo regolamento UE. Le prove potranno svolgersi sia su strada pubblica che in aree chiuse, con l’obiettivo di dimostrare una piena padronanza dei mezzi pesanti.
Oggi, per mettersi al volante di veicoli sopra i 3.500 kg, servono patenti come la C, C1 o BE, ma con la nuova normativa europea non sarà più necessario. Il peso da considerare resta quello omologato sul libretto di circolazione, e la novità apre la strada a una mobilità più sostenibile e inclusiva. I camperisti potranno viaggiare su mezzi più spaziosi e confortevoli, mentre chi lavora nel trasporto leggero potrà utilizzare furgoni elettrici più capienti, senza dover sostenere nuovi esami complessi.
Secondo diversi esperti del settore, questa riforma potrà accelerare la transizione ecologica e la diffusione dei veicoli a zero emissioni, riducendo i limiti burocratici che finora hanno frenato l’adozione di modelli più pesanti. Resta da vedere come l’Italia recepirà le nuove norme, soprattutto sul fronte dei rincari previsti per il rinnovo della patente a partire da novembre.