Peugeot, da domani ChatGPT debutta sull'i-Cockpit. E a marzo arriva la e-5008

Peugeot, da domani ChatGPT debutta sull'i-Cockpit. E a marzo arriva la e-5008
Pubblicità
Da domani sul mercato italiano sarà disponibile l'aggiornamento over-the-air che porta ChatGPT nell'i-Cockpit di Peugeot. E a marzo arriva la e-5008
30 gennaio 2024

ChatGPT debutta sull’I-Cockpit di Peugeot: a partire da domani, sarà disponibile come aggiornamento over-the-air in alcuni mercati selezionati, tra cui l’Italia. Grazie a ChatGPT, sarà possibile porre domande senza distogliere l’attenzione dalla guida, ma non solo. Si possono intrattenere conversazioni, collegandosi anche alla navigazione. Una tecnologia, questa che Peugeot definisce un game changer per l’esperienza a bordo.

È una delle novità presentate dal CEO di Peugeot, Linda Jackson, in occasione degli e-Lion Days del marchio francese. L’altra grande novità è Peugeot Allure Care, un programma di garanzia fino a otto anni per le auto elettriche che verrà lanciato sulla e-3008. Oltre alla copertura della batteria, saranno coperti anche il motore, il sistema di ricarica, il powertrain e la meccanica. Peugeot è il primo brand a offrire questo servizio, per facilitare la transizione verso l’elettrico. La validità della garanzia è di otto anni, o 150.000 km.

Quanto alla gamma di prodotto di Peugeot, sul fronte dell’elettrico arriveranno la e-408 e la e-5008. Quest’ultima sarà svelata nel mese di marzo. Andranno a inserirsi in una gamma green che spazia dalle compatte ai grandi SUV, per intercettare il maggior numero di clienti possibile, nelle varie fasce di età. Questo anche grazie alla piattaforma STLA Medium, dal passo compatto. Lo scopo di Peugeot è quello di venire incontro alle esigenze dei clienti in termini sia di autonomia che di costi.

La e-3008 ad oggi consente di spostarsi da Parigi a Tolone – una distanza di 675 km – con una sola sosta di trenta minuti per una ricarica rapida. Ma Peugeot intende anche soddisfare i requisiti della Gen Z, molto attenta all’ecosostenibilità. La generazione più giovane degli automobilisti vede il futuro della mobilità all’insegna della condivisione, dell’autonomia e dell’attenzione all’ambiente. I dubbi sull’elettrico riguardano i costi, l’autonomia e lo smaltimento delle batterie.

Il marchio più apprezzato in Francia da cinque anni a questa parte propone dei piani di leasing personalizzato, in base alla distanza coperta. Una soluzione, questa, scelta già da un cliente su cinque della nuova e-208. Modello che, peraltro, rientra nel piano di leasing di auto elettriche ideato dal governo francese. Sul fronte dell’elettrico, Peugeot ha chiuso il 2023 con 100.000 auto green commercializzate.

Ma la strategia E-Lion di Peugeot va oltre, basandosi su cinque valori cardine. Oltre all’ecosistema di prodotti e servizi, si aggiungono l’esperienza del cliente, la gamma elettrica, l’efficienza e l’attenzione all’ambiente. Ma, come ha sottolineato Linda Jackson, si aggiunge un’altra “E”: educazione. Peugeot unisce infatti le forze con la Born Free Foundation, un’organizzazione che si occupa di educare le comunità africane alla convivenza pacifica con l’ecosistema in cui vivono. La collaborazione nasce dall’incontro sul simbolo di Peugeot, il leone.

Scelto per incarnare la potenza e l’agilità dei modelli del marchio francese, il leone è un animale che oggi è in pericolo. Tra gli impegni della Born Free Foundation c’è proprio la salvaguardia del leone. E Peugeot lancerà una campagna per coinvolgere i clienti e i dipendenti, e educarli su questo argomento. Un cerchio che si chiude, quello della casa del Leone che aiuta il suo simbolo, così come si chiude quello dell’economia circolare.

Nei piani di Peugeot, nel 2030 il 40% dei materiali impiegati per ogni singolo veicolo sarà riciclato. Oggi la e-3008 raggiunge il 25%. Tra le parti da riciclare ci sono anche le batterie. Gli accumulatori delle auto elettriche possono essere impiegati per accumulare energia di pannelli solari o riciclate per recuperare materiali per nuove batterie. Grazie alle joint venture create con Galoo e Orano, i progressi su questo fronte verranno accelerati, con lo scopo di raggiungere quota zero emissioni nel 2038.

Pubblicità