Piattaforma Giorgio, un addio a Cassino, arriva la Maserati Grecale Folgore

Piattaforma Giorgio, un addio a Cassino, arriva la Maserati Grecale Folgore
Pubblicità
Lo stabilimento di Cassino di Stellantis si fermerà per 40 giorni per consentire la sostituzione della linea produttiva della piattaforma Giorgio con la STLA Large, da cui nascerà la Maserati Grecale Folgore
29 novembre 2023

Lo stabilimento Stellantis di Cassino si ferma per 40 giorni: secondo quanto comunicato dall'azienda ai sindacati e successivamente ripreso dall'Ansa, la produzione sarà interrotta dal 30 novembre all'8 gennaio 2024 per smantellare le vecchie linee produttive che sfruttano l'architettura Giorgio, la piattaforma su cui sono basate le Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Al suo posto arriverà la nuova linea di produzione con l'architettura STLA Large, sui cui si baseranno i nuovi SUV e berline premium elettrici del gruppo.

Ad ufficializzare la scelta della fabbrica di Cassino per la STLA Large era stato lo stesso CEO di Stellantis, Carlos Tavares, che nel mese di marzo si era recato personalmente nella struttura per comunicare questa decisione. Il primo modello a uscire dalla nuova linea di produzione sarà la Maserati Grecale Folgore, i cui primi esemplari assemblati a Cassino saranno completati già nel primo trimestre del prossimo anno. La linea, dalla capacità di cerica 200-220 esemplari al giorno, verrà riavviata il prossimo 8 gennaio, mentre la produzione vera e propria ripartirà l'11 gennaio.

Nel periodo di stop della produzione i lavoratori godranno, a seconda della loro situazione, di cassa integrazione, permessi o ferie, il tutto finalizzato comunque al raggiungimento degli obiettivi salariali di fine anno. Il personale delle presse, invece, continuerà a lavorare fino al 22 dicembre, per poi riprendere l'8 gennaio. Seguiranno la stessa agenda anche i dipendenti che si occupano della Fiat Panda e dell'Alfa Romeo Tonale. I lavoratori delle plastiche collegate al montaggio, infine, si fermeranno il 30 novembre.

Pubblicità