Sciopero benzinai, Mit e Mise aprono al dialogo con i distributori

Sciopero benzinai, Mit e Mise aprono al dialogo con i distributori
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Mit e Mise agevolano il dialogo tra concessionari e benzinai per scongiurare uno sciopero prolungato dei distributori, a partire da quelli autostradali
25 marzo 2020

Dopo l'annuncio da parte dei benzinai dello sciopero dal 25 marzo prima dei distributori autostradali e poi del resto della rete, il Ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, e il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, hanno fatto sapere tramite una nota diffusa alla stampa di voler agevolare il dialogo tra i concessionari e i benzinai, per trovare innanzitutto un'intesa sui periodi di apertura alternata. 

In ogni caso, si spiega dal Mit e dal Mise, dovranno essere assicurati i rifornimenti in modalità self-service. Tra le prime misure pensate per affrontare le difficoltà sottolineate dalle sigle sindacali di categoria ci sono dei provvedimenti di sostegno da parte dei concessionari autostradali, come la sospensione del corrispettivo contrattuale da parte dei gestori di carburante e la gestione della pulizia dei piazzali.

I gestori potranno poi concordare con i concessionari autostradali periodi di apertura alternata secondo la dinamica del traffico, fatta salva la modalità self-service, che dovrà essere comunque assicurata. Si tratta di misure che assicureranno prima di tutto il regolare svolgimento del trasporto merci, che rientra tra le attività di interesse pubblico essenziale ai sensi del Decreto legge n.18 del 17 marzo 2020.

L'importanza di garantire il rifornimento di carburante è stata sottolineata anche dal premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di ieri sera, nella quale ha illustrato le nuove sanzioni per chi viola le normative riguardo agli spostamenti durante la quarantena. «Vi posso garantire che sarà sempre garantita la filiera alimentare e quindi i rifornimenti di carburante», ha puntualizzato Conte. 

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